Amsterdam: la città più pet-friendly dell’Olanda
Viaggio nella città di Amsterdam, una città da sogno, anche per i nostri amici a quattro zampe. Gli olandesi amano gli animali e per loro riservano attenzioni e servizi degni di un paese all’avanguardia. Amsterdam ti colpisce all’istante. Appena arrivata, mi avvicino al primo abitante locale in bici che vedo portare al guinzaglio un Boxer e lui mi congeda frettolosamente, spiegandomi: “Scusi, lo sto portando dal veterinario, non sta tanto bene”. Pazzesco, penso subito, qui si va in bicicletta persino per portare il quattro zampe in clinica. Fortuna che camminava sulle sue zampe… Insomma, qui si fa tutto in bici. Basti pensare che non esistono scuola bus, né pubblici, né privati (tranne che per i disabili). A scuola si va a piedi o in bici. Alle elementari si seguono le lezioni di bicicletta, obbligatorie dai 5 anni ai 16 anni d’età, con tanto di educazione stradale. Le bici imperversano silenziose ovunque. Solo ad Amsterdam se ne contano un milione e seicentomila. In questo clima ecologico, a così alta densità e molto suggestivo, è ancor più comprensibile la rigidità della legge del guinzaglio. Altrimenti chissà che fine farebbero cani e biciclette in continui scontri frontali… Al parco, nelle aree dedicate, invece, tutto cambia: libertà e sgambamenti a go-go. E grande amore degli olandesi verso gli animali. Sono in molti a definire Amsterdam la città più pet-friendly dell’Olanda. Visitare l’Olanda vuol dire entrare in contatto con un paese completo, dalle mille sfaccettature. Ricca di bellezze da “gustare” sia a livello paesaggistico che storico-artistico. Ha delle città e dei paesini imperdibili come anche meravigliose pianure, fattorie e mulini a vento. Amsterdam, la capitale, è tappa obbligata, imperdibile. Amsterdam, la capitale, è tappa obbligata, imperdibile. Canali, ponti e tipiche case in stile olandese si alternano a negozi, bar, ristoranti e ai famosi coffee shop. I luoghi più belli e caratteristici di Amsterdam sono Piazza Dam, il fulcro della città dove si possono ammirare il Palazzo Reale e la Chiesa Nuova, il quartiere De Jordaan e piazza Leidseplein, solo per fare degli esempi. Da non perdere la visita molto suggestiva alla casa di Anna Frank. Lo stesso vale per il Museo Van Gogh e il Rijksmuseum, appena ristrutturato. E gli animali in Olanda sono molto amati, per loro ci sono tantissimi prodotti e servizi.
Pet-documenti per viaggiare con loro
Cani, gatti e furetti che viaggino al seguito dei loro proprietari o responsabili (e quindi senza alcun fine commerciale) in Olanda, devono poter essere identificati tramite microchip e mediante un passaporto europeo con i dati generali dell’animale, le informazioni relative al suo stato sanitario e il numero identificativo. Il passaporto deve riportare: nome del proprietario e descrizione completa dell’animale: razza, sesso, età, colore, tipo di pelo e altre caratteristiche specifiche; una dichiarazione sempre da parte del veterinario sul fatto che non sono state riscontrate malattie nel cane, con data non meno di 14 giorni prima di quella della partenza dal paese in cui si risiede. Sarà anche necessaria una vaccinazione antirabbica in corso di validità, certificata nel passaporto. La prima è valida solo dopo 21 giorni dalla conclusione del protocollo di vaccinazione. Per richiedere il passaporto ci si può rivolgere a un ambulatorio della Asl di zona, almeno due mesi prima di partire. È consigliabile anche una bella copertura contro pulci, zecche e altri parassiti sia esterni che intestinali.
Occhio ai Pitbull, e non solo
In Olanda alcune razze sono soggette a restrizioni, come ad esempio il Pitbull, che deve avere sempre la museruola negli spazi pubblici, oppure il Rottweiler, il Mastino Napoletano, il Dogo Argentino, il Fila Brazileiro, l’American Staffordshire. Ogni comune ha le sue regole in merito all’uso della museruola, delle multe e del guinzaglio. È utile sapere che l’entrata non è vietata, ma bisognerà informarsi presso il comune olandese dove si andrà in vacanza per sapere se esistono delle norme specifiche e particolari multe per certi tipi di cani o comportamenti.
Cani al guinzaglio
In generale si tratta di misure contenitive, come l’uso della museruola e del guinzaglio nei luoghi pubblici. Si chiama infatti “legge del guinzaglio” e, tranne per le aree definite “corsa per cani” (uitrengebied or uitlaatplek), impone di tenere fido al guinzaglio. La regola vale anche nelle aree naturali, nei boschi e sulle spiagge, ad eccezione dei luoghi in cui è presente l’apposito cartello che segnala che i cani possono andare a spasso liberamente. Questo tipo di informazione di solito si trova su cartelli presenti nell’area stessa o eventualmente presso il comune o presso la provincia. L’importante è individuare le aree verdi e i parchi a loro riservati, non sarà difficile trovarli.
No agli allevamenti da pelliccia e ai profumi nei saloni di bellezza
Il Senato olandese ha approvato di recente la legge che mette al bando ogni allevamento di animali per la produzione di pellicce. Il divieto olandese diventerà effettivo dal primo gennaio 2024, concedendo così dieci anni di tempo per smantellare i 159 allevamenti di visoni dove ogni anno passano sei milioni di animali. Dalle pellicce bandite al profumo “bandito” nei “saloni di bellezza” per fido, in Olanda. È infatti considerato dannoso: i cani hanno un olfatto molto più sviluppato del nostro la quantità di profumo necessaria perché arrivi al nostro naso sarebbe un’overdose per il povero quattro zampe.
Ristoranti e luoghi pubblici
Nei ristoranti e nelle spiagge c’è molta più elasticità. Anzi, ai cani viene offerta spesso una ciotola d’acqua. Difficile però dare indicazioni precise, i gestori dei locali possono decidere autonomamente se ospitare clienti in compagnia di animali o meno. Meglio informarsi prima di visitare il locale prescelto. Lo stesso vale per i luoghi pubblici, informarsi per tempo per evitare brutte sorprese. Le spiagge lungo la costa in genere possono essere visitate tra fine settembre e prima di aprile. D’estate solo dope le ore 19. Spiagge piu ‘dog friendly’ sono sulle isole Frisone.
In treno, bus, tram, metro e taxi…
Il cane piccolo viaggia gratis se portato in una borsa o trasportino sulle gambe. Per quelli grandi si paga il biglietto. I cani vanno sempre tenuti al guinzaglio e non devono creare disturbo agli altri passeggeri (www.ns.nl). Anche viaggiando in autobus, tram e metro valgono le stesse regole. Il cane piccolo viaggia gratis se è in borsa o nel trasportino. I cani grandi, sempre tenuti al guinzaglio, viaggiano con una tariffa ridotta (www.gvb.nl). I taxi non hanno regole fisse. Dipende dal tassista. Tante altre info sul sito dell’Ufficio del Turismo di Amsterdam. Testo e foto di Maria Paola Gianni (riproduzione vietata)
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