Pubblicità
Pubblicità

Svezzamento dei cuccioli

di Redazione Quattrozampe

svezzamento-dei-cuccioli

vendite-di-cuccioliSecondo alcuni dovrebbero essere sufficienti trenta giorni con la mamma per poi poter allontanare i piccoli. In realtà, le cose sono un po’ diverse.

I tempi per lo svezzamento dei cuccioli

Vediamo cosa succede nei primi mesi di vita dei cuccioli

  • per i primi trenta – quaranta giorni le cure della madre sono fondamentali affinché il cucciolo cresca sano ed equilibrato, la convivenza con i fratelli è importante almeno fino ai sessanta giorni.
  • nei primi tre mesi, i cuccioli imparano ad assumere tutti i comportamenti che dovranno mettere in atto da adulti, durante questo periodo apprendono il significato dei segnali per impregnazione e il costo degli errori commessi è molto basso. Appare evidente che un umano, anche dotato di conoscenze e di buona volontà non sarà mai in grado di sostituirsi completamente sia alla madre sia ai fratelli.

Tutto questo si traduce in alcune considerazioni di cui tener conto:

  1. L’età migliore per adottare un cucciolo si aggira intorno ai due mesi. Volendo e potendo, anche tre. Nel caso in cui si fosse costretti a prendersi cura di un soggetto più giovane, è necessario documentarsi approfonditamente o richiedere la consulenza di esperti professionisti.
  2. Dalla terza alla quattordicesima settimana i cuccioli apprendono in modo spensierato, se non subiscono traumi o grossi spaventi, tutto quello che imparano e conoscono durante questo periodo lo assorbono come ordinario: esercizi, cani, persone, altri animali, automobili, spari.
  3. Un cucciolo ha bisogno di giocare, di relazionarsi, di conoscere, di esplorare, di imparare le regole della famiglia e per ultimo di imparare a eseguire un esercizio.
  4. Per poter apprendere, è necessario insegnargli a distinguere un segnale di arresto da uno di incentivazione.
  5. La punizione, oltre a limitare la riproposizione di un comportamento, inibisce anche la voglia di imparare; il premio, invece, è sempre stimolante.
  6. Per un cucciolo al di sotto dei quattro mesi di età, l’assenza dei fratelli è un handicap importante e gli umani che si sostituiscono alla cucciolata devono farlo giocare, affinché impari a mettere in atto i comportamenti corretti, attraverso gli errori di gioco.

 

foto da Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata.

Partner

I più letti