LAV: i cani e gatti del Parrelli hanno ancora bisogno d’aiuto
La LAV ha diffuso un nuovo accorato appello per l’adozione dei circa 200 cani e i 100 gatti del canile Parrelli di Roma, posto sotto sequestro da più di 10 mesi.
Da alcune settimane la LAV ha finalmente ricevuto l’autorizzazione dalla Procura di Roma a intraprendere le operazioni per il trasferimento dei cani e gatti del canile e i primi 102 animali (25 gatti e 77 cani) sono finalmente usciti dalle gabbie: la LAV ha cominciato con quelli bisognosi di urgenti cure medico-veterinarie che sono stati immediatamente ricoverati in cliniche veterinarie. I 37 animali ricoverati in clinica sono stati già tutti dimessi. Nelle prossime settimane saranno trasferite altre decine di animali, fino a svuotare definitivamente la struttura.
L’appello della LAV è quello di trovare più in fretta possibile famiglie disponibili ad accogliere questi dolcissimi cani e gatti: George, Kira, Genny, Igor, Piero e gli altri meritano una casa accogliente e tanto affetto. Basta mandare un’email all’indirizzo infoadozioni@lav.it. Su www.lav.it sono disponibili anche tutte le informazioni per adottarli.
Grazie al sostegno di tutti noi, sarà possibile continuare ad affrontare le ingenti spese per aiutarli, come visite veterinarie e degenza clinica, educatori cinofili, trasporto, azioni legali e molto altro.
La LAV ha potuto raccogliere numerose fonti di prova molto gravi a sostegno di ipotesi di reato, fra le quali il maltrattamento di animali e la detenzione incompatibile con le loro necessità etologiche. Pluridenunciato negli ultimi 20 anni, il canile Parrelli è stato posto sotto sequestro nel 2013 e Roma Capitale era stata nominata, dal magistrato, custode giudiziario in collaborazione con la Asl. La palese inadeguatezza della struttura e la sua illegalità è stata poi confermata dal Tribunale del Riesame. Poi la svolta nella custodia chiesta e ottenuta dalla LAV.
In questo articolo, vi presentiamo soltanto alcuni dei tanti cani e gatti in attesa di una nuova casa, sperando che possa contribuire nel velocizzare il ritorno a una vita normale per tutti questi animali indifesi.
Genny
Un gigante buono (taglia grande) e dal cuore tenero, docile e affettuosa. E’ stata salvata perché affetta da una grave patologia al tartufo e da una dermatite diffusa. Grazie alle cure e all’affetto dei volontari della LAV ora sta decisamente meglio. Vivere in famiglia le darà gioia e sicurezza e potrà dimenticare la vita vissuta in gabbia. Genny sarà una compagna adorabile per chi deciderà di accoglierla in casa.
Igor
Di mole possente (circa 60 kg), alla sola vista di un biscottino è diventato docile come un cucciolo. Come tutti purtroppo presentava i segni della detenzione forzata: piaghe ovunque, unghie lunghe, zampe anteriori compromesse e una forte otite. L’abbiamo portato via per prendercene cura e da quel giorno è diventato per noi “gommone”, un appellativo che sembra apprezzare a giudicare dalle feste che fa quando ci viene incontro. Socievole, per lui si cerca una famiglia pronta ad amarlo, in grado di garantirgli lunghe passeggiate, fatta da persone con esperienza in fatto di cani. Igor non è compatibile con altri animali.
Pietro
Dolce e coccolone, è un cane di medie dimensioni. Gli piace viaggiare in auto e adora essere condotto a passeggio con guinzaglio e pettorina; convive pacificamente con gli altri cani ed è un gran mangione. Inizialmente timoroso, ha imparato a fidarsi; in questa foto lo vediamo poco dopo essere stato portato fuori dalla sua prigione, verso la clinica e verso la sua nuova vita. E’ stato operato per un tumore alla milza: un motivo in più per amarlo ed accoglierlo regalandogli un po’ di serenità.
Kira
Piccola e dolce (taglia media, età circa 10 anni), per settimane non ha degnato nessuno di uno sguardo: camminava a testa bassa e non sembrava gradire la presenza dei volontari. L’hanno assecondato in questa sua diffidenza e nei suoi silenzi ma è stata anche accudita con amore e dolcezza, medicata con delicatezza e attenzione. Il nostro sostegno non le mancherà mai ma Kira ha immensamente bisogno di una famiglia affettuosa.
George
Ringhiava, abbaiava e mostrava i denti, si strusciava continuamente contro le grate usurate del box, aveva profonde ferite all’orecchio destro a causa di una dolorosa otite cronica e ferite causate dal tentativo di trovare sollievo urtando contro la rete. E’ stata subito portato in clinica per le cure e ora sta meglio, ma è ancora diffidente. Per lui cerchiamo una famiglia senza bambini che sappia amarlo, rispettarlo, garantirgli le le attenzioni di cui necessita e fargli dimenticare le sofferenze subite.
Lucignolo
Maschio tigrato, marrone chiaro. Sterilizzato. E’ un gatto adatto alla convivenza con bambini.
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