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Il cane nelle aree condominiali

di Redazione Quattrozampe

Cane al guinzaglio in cortile

La nostra amica Nadia ci chiede se il condominio può obbligarla portare al guinzaglio il suo cane nelle aree condominiali. Risponde la nostra esperta legale, l’Avv. Lina Musumarra. Gentile Avv. Musumarra, sono proprietaria di un appartamento in un condominio di 9 unità ed ho un cane di circa 10 anni di grossa taglia (maremmano/pastore tedesco) e anche uno piccolo, ma questo non mi dà problemi. L’amministratore, dopo decisione dell’assemblea all’unanimità, mi obbliga a tenere al guinzaglio il cane anche nel cortile oltre che nelle scale. Io pago la tassa condominiale per un giardino che non posso sfruttare. E’ legale? Grazie Nadia Gentile Signora Nadia, il nuovo testo dell’art. 1138, ultimo comma, cod. civ., aggiunto dalla L. n. 220/2012 sulla riforma del condominio, prevede che le norme del regolamento di condominio “non possono vietare di possedere o detenere animali domestici. L’accesso degli animali nel condominio, tuttavia, deve rispettare le regole prescritte dall’ordinanza del Ministero della Salute del 6 agosto 2013, consultabile a questo link, la quale ha attribuito un ruolo fondamentale alla responsabilità dei proprietari (o detentori) degli animali, prescrivendo,  in particolare, l’obbligo di utilizzare sempre il guinzaglio di una misura non superiore a mt. 1,50 per i cani condotti nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico. Le aree condominiali rientrano appunto tra questi ultimi, pertanto la delibera assembleare è legittima. Saluti Avv. Lina Musumarra

foto di Shutterstock

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