Svizzero o Tedesco? Facciamo chiarezza!
Il Pastore Svizzero Bianco pare essere conosciuto da molti come tale e quindi ha fatto molto scalpore quando, alcune settimane fa, sulla nostra pagina di Facebook abbiamo pubblicato il link a un articolo nel quale l’allevatore Gino Balzo si scagliava contro questa classificazione, dicendo che in realtà si tratta di un Pastore Tedesco Bianco.
Molti sono intervenuti e hanno commentato in modo più o meno veemente.
Ci sembra giusto quindi riportare le parole presentate nell’editoriale di Quattro Zampe di marzo con cui veniva introdotta tale questione.
Dice Balzo “Lo chiamano Pastore Svizzero Bianco, ma in verità è un Pastore Tedesco”. Insomma, un errore secondo Balzo, che è un allevatore dal 1990 del Pastore Tedesco Bianco, riconosciuto dal Bvws tedesco e dal Wso austriaco, ma non dalla Fci, la Federazione cinofila internazionale che invece lo continua a classificare come Pastore Svizzero Bianco. Sarebbe della stessa opinione anche l’attore Kaspar Capparoni che pure alleva questo cane nella sua casa di Cerveteri. Entrambi, lo ricordiamo, sono stati intervistati da Quattro Zampe.
Ma come nasce questa confusione? Secondo quanto ci risulta, i primi esemplari di Pastore Tedesco, selezionati alla fine del 19° secolo dal capitano Max von Stephanitz erano proprio bianchi, ma è semplicemente uno dei colori, di certo non il più comune, del Pastore Tedesco che tutti noi conosciamo.
Oggi la varietà a pelo bianco è annoverata come “svizzera” dalla Federazione cinofila internazionale, mentre viene riconosciuta come Pastore Tedesco dagli analoghi organismi tedeschi, americani e canadesi. I dettagli di questa incredibile disputa sono raccontati nella storia del mese della nostra rivista. Ci auguriamo che prima o poi qualcuno dalla Federazione internazionale torni indietro sui suoi passi e riconosca questo splendido esemplare di Pastore Bianco come Tedesco, così come Dio l’ha creato.
Intanto non ci resta che ringraziarvi per l’energia e il calore con cui avete popolato la nostra pagina, riempiendola di vibranti commenti e opinioni appassionate. Speriamo di aver fatto un po’ di chiarezza. Una cosa è certa… sono animali davvero magnifici.
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