Bambini e cani: le regole del buon senso
Esistono delle regole da rispettare quando si parla di relazione cane/bambino? “La prima è decisamente quella di non lasciarli mai da soli”, afferma Giuseppe Distefano, istruttore specializzato in metodologie e tecniche di comunicazione cinofila.“In presenza di un cane e un bambino deve esserci sempre un adulto che supervisiona, così come, in una sorta di parallelismo etologico, in natura un cucciolo non viene mai lasciato solo, ma c’è sempre una femmina di alto rango che lo osserva anche a distanza. Basterebbe, quindi, avere un po’ di buon senso per evitare quella che a volte può trasformarsi in una vera e propria tragedia. Tecnicamente, infatti, il cane ha un comportamento differente anche a seconda delle fasce di età del bambino, da 1 a 5 anni, dai 5 ai 10, o dai 10 in su. È una questione di odori e di posture, motivo per cui il cane va educato alla presenza del bambino e viceversa. Un cane che sa comportarsi con gli adulti non necessariamente è un cane che sa comportarsi con i bambini. Per questo è necessario consultare un esperto del settore e bandire l’idea dell’approssimazione e del fai da te. Spesso”, continua l’istruttore Distefano, “l’animale rimprovera il bambino come farebbe con un suo simile, puntando il più delle volte al viso così come morderebbe sul muso, il che può comportare dover ricucire una ferita con un numero di punti che va dai 5 ai 25. Il tutto a causa della mancanza di una comunicazione adeguata tra animale e bambino. Se a questo aggiungiamo che dai 3 ai 5 anni i bambini sperimentano la loro capacità di provocare dolore negli altri esseri viventi, è facile comprendere come gli incidenti possano essere all’ordine del giorno”.
Se il cane “caccia” il bambino
Il comportamento predatorio rientra tra i comportamenti normali del cane e, a seconda dei soggetti, è più o meno marcato. Si tratta di un comportamento di caccia e il cane lo mette in atto con gatti, uccelli e tutto ciò che si muove rapidamente di fronte a lui (anche il passaggio di una bicicletta può scatenare questa reazione). Può succedere che i bambini siano spesso considerati delle prede, per il modo che hanno di muoversi o di modulare la voce. Prestiamo attenzione e non lasciamoli mai soli con il cane.
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