American Curl: irresistibili coccoloni
[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Anna Maria Cancellier, allevatrice”]Quando si vede il proprio gatto premiato è una bella emozione, ma mai pari a quella che ti regalano loro nella vita di tutti giorni. In altre parole quello che proviamo per loro va oltre la bellezza, gli effimeri standard e la bramosia di un risultato a qualsiasi costo. Noi viviamo con e per loro.[/penci_blockquote]
A parlare è Anna Maria Cancellier, dell’allevamento amatoriale “Vibrisse Feline” di American Curl Longhair a Buccinasco (MI). Che aggiunge:
[penci_blockquote style=”style-2″ align=”none” author=”Anna Maria Cancellier, allevatrice”]La scelta di questa razza è avvenuta con un improvviso colpo di fulmine che mi ha incantata la prima volta che ho visto questo gatto con le sue particolari orecchie a ricciolo e dallo sguardo buffo e accattivante.[/penci_blockquote]
Il più grande pregio e il più grande difetto di questa razza?
La convivenza con gli American Curl ha messo in evidenza il loro grande affetto e il grande attaccamento alle persone, ti stupiscono sempre per come ti seguono in casa alla ricerca di coccole e questo senza gelosie tra loro. Il difetto? Non so se è da considerarsi tale, ma sono dei campioni nell’aprire le porte e amano essere al centro dell’attenzione.
Qual è stato il suo primo gatto?
Sin da bambina i gatti hanno fatto parte della mia vita. Il mio primo gatto è stato un europeo di nome “Fuffi” che ha vissuto con me per quindici anni.
Da quanto tempo alleva? E come ha iniziato questa professione?
Ho iniziato nel 2006 con i Norvegesi delle Foreste per passare poi, dal 2011, agli American Curl. Tutto è nato dalla passione per i gatti, nel 2005 ho visitato varie expo feline e conosciuto molti allevatori. Un anno dopo, avendo acquisito più informazioni possibili, è nato l’allevamento amatoriale “Vibrisse Feline” riconosciuto Anfi/Fife.
Quali sono le maggiori soddisfazioni?
La maggiore soddisfazione è vedere nascere e crescere i cuccioli e la gioia che sanno donare alle persone che li scelgono come compagni di vita. È bello anche, durante le expo, poter soddisfare la curiosità e lo stupore delle persone che vedono l’American Curl magari per la prima volta essendo poco diffuso in Italia.
A quali standard ambientali e igienici si attiene nel suo allevamento?
Spazi adeguati alle esigenze dei gatti, ambienti dotati di cucce e tiragraffi per ognuno ma, soprattutto, pulire e disinfettare lettiere e pavimenti quotidianamente e aerare i locali.
Che alimentazione seguono i suoi ospiti?
Utilizzo un’alimentazione sana e naturale e crocchette di alta qualità rispettando le fasce di età dei gatti che vanno dal cucciolo al gatto anziano. Acqua fresca sempre a disposizione con fontanelle.
Quale criterio segue nella selezione?
Il criterio principale è la salute, poi lo standard e il carattere. La piegatura delle orecchie non è prevedibile e pertanto avere riproduttori con orecchie perfette non è garanzia di avere cuccioli altrettanto perfetti. I cuccioli vengono ceduti vaccinati e sverminati con microchip e pedigree Anfi.
Quali garanzie chiede a una persona che intende prendere un suo cucciolo? Chi è il padrone ideale?
Chi decide di prendere un cucciolo deve garantirgli un ambiente adeguato, giochi e tiragraffi a disposizione, finestre e balconi in sicurezza. Il padrone ideale è una persona “presente” nel rapporto con il gatto e che capisce le sue esigenze.
Approfondimenti:
Scopri la nostra scheda tecnica della razza American Curl
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