Fido fa il mendicante
È bello condividere ogni momento della giornata con il nostro amico a quattro zampe, figurarsi l’ora del pranzo o della cena. Siamo tornati dal lavoro, siamo affamati e particolarmente nervosi. Per fortuna che a casa non siamo soli, c’è il nostro amico Fido, pronto ad aspettarci per regalarci tanto affetto. E noi come possiamo ricambiarlo? Regalandogli un pasto appetitoso.
Naturalmente dovrà mangiare assieme a noi.
E poi perché solo croccantini? Mentre mangio io, magari Fido ci guarda con gli occhi supplichevoli, ci fissa e noi ci commuoviamo, gli tiriamo del cibo.
Pensando che sia un gesto d’amore, il nostro.
A casa dei single e nelle famiglie
Ebbene, questo è il tipico scenario che s’instaura, non solo nelle case dei single, ma pure nella maggior parte delle nostre famiglie. Magari non tutti i componenti sono concordi nel dare cibo da tavola a Fido. E spesso nascono anche discussioni familiari.
Alcuni temono che il proprio amico a quattro zampe prenda troppi chili e diventi obeso, come il cane del loro vicino di casa. Altri si straniscono per cui non vogliono che il cane partecipi al loro banchetto: forse sembrerà poco indicato, ma è proprio quest’ultimo l’atteggiamento che dobbiamo assumere. Il nostro cane non deve banchettare con noi.
Quando mangiamo, fido non deve disturbare
Avete capito bene, Fido, quando voi mangiate, deve restare a cuccia e non disturbarvi. Perché dobbiamo comportarci così? Educare significa proprio questo: insegnare al cane a comportarsi in modo corretto.
E fare l’accattone a tavola è un comportamento deplorevole. Non siete ancora convinti? Immaginate di avere invitato a cena il vostro capo, è una serata importante per la vostra carriera. Il cane comincia ad abbaiare, poggia prima il muso sulla tovaglia e poi le zampe sulle gambe del capo. Poi comincia a ringhiare…
A cura di Irene Cassi
medico veterinario comportamentalista PhD
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