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Turco Van, il principe d’oriente

di Redazione Quattrozampe

Turco Van, il principe d'oriente

Si ritiene che il Turco Van, dall’inconfondibile mantello bianco candido, con fiamme rosso-dorato o crema alla base delle orecchie e una folta, soffice coda dello stesso colore, ad anelli alternati in chiaro-scuro, sia una particolare forma dell’Angora Turco, sviluppatasi nell’area intorno al lago Van.

Robusto e ammantato di pelliccia

1La natura lo ha fornito di una serica pelliccia, morbida e fitta, ma priva di sottopelo lanoso, sontuosa nella stagione invernale e decisamente più corta nei mesi estivi: è il risultato di un naturale adattamento climatico, perché la terra da cui proviene ha un clima tipicamente continentale, molto freddo l’inverno e caldissimo in estate. Ha una corporatura robusta, piuttosto allungata, con spalle muscolose e zampe di media lunghezza. La sua scoperta si deve a due viaggiatori inglesi che nel 1955, colpiti dalla somiglianza con l’Angora e dalla singolare capacità di tuffarsi nell’acqua per catturare il pesce, ne importarono due esemplari, maschio e femmina. Dalla coppia capostipite nacquero piccoli che, proprio come i genitori, avevano un mantello semilungo biancogesso, con macchie castano chiaro sulla testa e sulla coda. La razza è stata riconosciuta in Inghilterra nel 1969.

Intelligentissimo, ama la casa

2Il Turco Van è un gatto molto intelligente e affettuoso, che ama la vita tra le mura domestiche e si comporta quasi come un cane. Il massimo per lui? Una bella casa con tanto di giardino e vasca dei pesci (che avrebbero però vita molto breve), perché lui ha una vera passione per l’acqua: la cerca e vi si immerge senza il minimo timore, vi butta palline e fili d’erba, per poi tuffarsi a ‘ripescare la preda’. Se non ha a disposizione niente di meglio, è anche capace di saltare nella ciotola dell’acqua da bere. Cacciatore irriducibile e abilissimo pescatore, è molto agile e giocherellone anche in età avanzata, rincorre qualunque cosa si muova, segue il padrone in ogni suo movimento e ‘parla’ di continuo. Di temperamento vivace e focoso, gradisce molto la compagnia delle persone e detesta rimanere solo.  

Permaloso ma giocherellone

3Avendo una forte personalità è piuttosto permaloso e si risente moltissimo quando viene sgridato o punito, ma poi non sa resistere alla tentazione del gioco: una pallina, un topolino di pezza o un semplice pezzetto di carta gli faranno subito dimenticare l’offesa. Socievole e giocherellone, è adatto anche ai bambini (i più piccoli vanno però sorvegliati, perché questo gatto è fisicamente molto forte e facilmente eccitabile, quindi anche un po’ irruento). Estremamente affettuoso e vivace, è perfetto per le persone sole (non sopporta però di restare fermo a lungo, quindi non ama stare in braccio a farsi coccolare) e può essere il gatto ideale per chi cerca un animale divertente e ‘di carattere’, essendo disposto a sopportare con pazienza qualche piccolo incidente domestico (per esempio un micio che, tutto bagnato, salta sul divano o sulla scrivania dello studio). È invece assolutamente sconsigliabile a chi desidera un tranquillo ‘animale da grembo’, a chi vive in una casa-bomboniera, alle persone insofferenti e nervose.

di Giulia Settimo 

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