Sterilizzazione dei randagi: l’operazione Cara Mineo

Quella della sterilizzazione dei randagi e la loro vaccinazione è un’impresa tanto disperata quanto eroica che molti volontari si sobbarcano più o meno da soli, oppure assieme a varie associazioni. È cominciata il 6 giugno l’operazione Cara Mineo, portata avanti dall’ENPA siciliana, che dovrebbe portare in futuro a risultati interessanti nella lotta al randagismo e nella salvaguardia degli animali al momento presenti in una zona molto delicata.

Sterilizzazione dei randagi: necessaria e urgente

L’operazione “Cara Mineo” dell’Ente Nazionale Protezione Animali ha infatti l’obiettivo di sterilizzare, vaccinare, prestare assistenza ai randagi che vivono nel Centro di accoglienza richiedenti asilo di Mineo (Catania). Il fatto è che, fino a pochi anni fa, nell’area erano presenti solo quattro cani, che costituivano l’intera popolazione canina. Questi quattro sono ora diventati ben 80!

Una situazione preoccupante

Secondo L’ENPA la situazione è preoccupante in quanto esiste…

“il pericolo che il loro numero continui a crescere in maniera esponenziale con tutti i problemi conseguenti, non soltanto per la convivenza con le persone, ma per la salute stessa e il benessere degli animali”.

Per questo, Enpa ha schierato sul posto una task force formata da 20 operatori, messi a disposizione dalle Sezioni di Catania, Manfredonia, Roma. La task force Enpa può contare sul supporto di due ambulanze veterinarie di un’automedica e del furgone “Amici Cucciolotti”. Gli interventi chirurgici invece vengono eseguiti in un ospedale veterinario da campo. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Prefettura di Catania, con il Comune di Mineo ,con la direzione del Cara e con l’Asp di Catania.

 

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