Loro non hanno riposato: i salvataggi dei cani bagnino
Ora che l’autunno è finalmente cominciato e l’estate è finita, le spiagge si spopolano, gli ombrelloni si chiudono e la massa dei “bagnanti” è scomparsa dalle coste d’Italia: i cani bagnino hanno vegliato su tutti i litorali e hanno prestato il loro aiuto dovunque ce ne fosse bisogno.
La lunga estate dei cani bagnino
Una stagione piena di successi per i Cani Bagnino Sics, durante la quale gli eroi a quattro zampe hanno contribuito a salvare decine di vite umane. A luglio, in un solo weekend, sono intervenuti ben sette volte, tra le onde alte due metri, per portare in salvo i bagnanti in difficoltà. A Mondello, una donna di 50 anni è stata salvata dal cane-bagnino Otto e dal suo conduttore, quando ormai era allo stremo delle forze e veniva trascinata al largo dalla corrente. Sul litorale laziale, a Santa Severa, una bimba palestinese di 11 anni e suo papà sono stati salvati. La bambina stava facendo il bagno nel tratto di spiaggia libera quando all’improvviso è stata trascinata verso gli scogli dalla corrente. Il padre, di 34 anni, pur non sapendo nuotare, ha tentato di salvarla, ma ha avuto un malore. Grazie ai due Labrador Sics, Wendy e Maggie e ai loro conduttori, tutto si è concluso a lieto fine.
Un contributo alla sicurezza balneare, quello fornito dai volontari della Sics, che si è dimostrato ancora una volta sempre più prezioso per l’intera nazione: coppie a sei-zampe, quelle del soccorritore e del cane, che anche questa estate sono riuscite a brillare di luce propria tra applausi, gesti di commozione e apprezzamento dei bagnanti e di tutte le loro famiglie.
ALCUNI NUMERI:
- 25 anni di esperienza
- 12 centri in Italia
- 300 Unità Cinofile
- 30 la media dei salvataggi annui
- oltre 80.000 ore di volontariato l’anno
Per informazioni
SCUOLA ITALIANA CANI SALVATAGGIO TIRRENO
Tel. 329.8004019
Sics Scuola Italiana Cani Salvataggio Tirreno
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