Il cane capisce le parole e il tono

Se hai un amico peloso che scodinzola in casa, già lo sai: il cane capisce quando gli parli. La verità è che il tuo cane è in grado di riconoscere alcune parole, riesce a distinguerle dalle altre, assieme al tono che usi quando le pronunci. Se gli dici “andiamo!” lui sa che gli stai dicendo di uscire e che non gli stai invece dicendo di stare buono a cuccia, non solo perché “andiamo!” l’hai usato ogni volta che volevi uscire, ma anche perché “a cuccia!” glielo dici usando un tono diverso. Il meccanismo cognitivo impiegato è del tutto simile a quello usato dall’Uomo.

Da quando il cane capisce?

Non era sempre così, al loro stato brado primordiale, i cani non avevano questa capacità, acquisita per evoluzione, dopo l’addomesticamento. Questa è la tesi di Current Biology, rivista americana che ha pubblicato un’inchiesta redatta da Attila Andics. In questa inchiesta si dimostra che anche il cane ha una capacità cognitiva e deduttiva di tipo umano che gli permette di collegare i suoni al loro significato, con un processo semantico.

Una ricerca su 13 cani

A questo risultato i ricercatori sono giunti dopo aver esaminato un gruppo di 13 cani che ascoltavano una registrazione con la voce dei loro istruttori. Un dispositivo di risonanza magnetica a distanza – in modo non invasivo e non dannoso per i cani –  osservava le loro attività cerebrali mentre i cani ascoltavano diverse combinazioni di parole pronunciate con tono diverso. Risultato? I cani usano l’emisfero sinistro del cervello per intepretare le parole e il destro per il tono di voice e dalla combinazione di quanto capiscono decidono come agire.

E con te, il cane capisce quando gli parli?

Il tuo cane capisce le tue parole, vero? Faccia sapere come funziona il vostro rapporto, con un commento qui di seguito, oppure sulla nostra pagina Facebook.