Quattrozampe a scuola: si parla di Amatrice
Tutto è partito da un’idea di Manuela Malinverno, presidente Comitato genitori dell’Istituto Rita Levi Montalcini di Buccinasco (Milano): aiutare i bambini nelle scuole terremotate del centro Italia, come ad Amatrice, Arquata del Tronto e Castelluccio.
Progetto sposato subito da tutti, genitori, docenti, dirigenti scolastici.
“Tutto il nostro Istituto ha aderito in vari modi”, racconta entusiasta Manuela, “alla materna abbiamo venduto la lavanda dei Monti Sibillini e lo zafferano di Cascia. Alle elementari, oltre alla vendita dei prodotti, insieme alle medie, il 19 dicembre scorso abbiamo ascoltato il racconto di Maria Paola Gianni, caposervizio di Quattro Zampe, miracolosamente sopravvissuta al terremoto di Amatrice lo scorso 24 agosto. Era nella sua casa di famiglia, crollatale addosso, assieme a sua sorella e al cagnolino Sogno. E il 21 dicembre abbiamo organizzato, in collaborazione con Gemeaz, nostro fornitore mensa, il pranzo di Natale per Amatrice, con una raccolta fondi per sostenere una scuola delle regioni terremotate”.
Mobilitazione di massa
Una mobilitazione totale, basti pensare che il 19 dicembre la sottoscritta ha raccontato la sua testimonianza a oltre 500 bambini (tutto il plesso delle medie per 330 ragazzi dagli 11 ai 13 anni, tutti i bambini di quarta e quinta elementare del plesso I Maggio e tutti i bimbi di quarta, quinta e alcuni di terza elementare del plesso Mascherpa).
“Siamo arrivati a lei”, conclude Manuela, “tramite mamma Cristina, grafica dello stesso mensile e madre di due splendidi bambini, Matteo e Pietro. Per me che c’ero e per tutti i presenti è stata un’esperienza di grande valore, una lezione di vita e di emozioni”.
I bambini hanno scritto delle lettere e realizzato tanti bei disegni molto significativi legati al sisma, dedicati ai loro “colleghi di scuola” di Amatrice. Insieme si possono fare miracoli.
A cura di Maria Paola Gianni
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