Come scegliere un dog/cat sitter
Prendere in affidamento un pet comporta inevitabilmente delle responsabilità, che tendono a sommarsi ai già numerosi impegni quotidiani. Soprattutto in contesti urbani, allevare un cane o un gatto significa assicurargli le giuste cure tra le mura domestiche, conciliando tempi ed esigenze.
Uno stile di vita frenetico come quello cittadino infatti, oltre a nuocere ai diretti interessati, si ripercuote sugli animali domestici, troppo spesso abbandonati a casa e trattati come dei passatempi temporanei.
Con un peloso per casa, anche un appuntamento di lavoro imprevisto, un week end fuori porta o qualsiasi altro pretesto che ci costringa lontano dall’abitazione, rappresenta motivo di preoccupazione.
La figura del pet sitter diviene dunque essenziale per vivere serenamente in società e sopperire alle proprie mancanze, garantendo ugualmente ai cuccioli le attenzioni e l’amore necessari a crescere bene e in salute.
I requisiti del bravo pet sitter
Il pet sitter non è altro che il sostituto, a tempo determinato, del proprietario dell’amico a quattro zampe. In sua assenza dovrà assumersi tutte le responsabilità del caso, cercando di far sentire il pet a proprio agio, senza fargli mancare nulla.
Non sempre capita di avere parenti o conoscenti, disposti ad accudire il gatto e il cane al posto nostro. Ostacoli logistici dovuti alla distanza, ai differenti orari o alla semplice inesperienza, potrebbero mettere i bastoni tra le ruote. In questi casi, rivolgersi ad un professionista sarà d’obbligo.
Tra i requisiti imprescindibili che ogni cat/dog sitter dovrebbe avere, vanno sicuramente annoverati:
- Esperienza:
È il primo fattore da tenere in considerazione quando si deciderà di contattare un professionista qualificato. Avere accudito già altri animali domestici costituirà un valore aggiunto.
- Referenze:
Il giudizio dei clienti precedenti è fondamentale per comprendere l’effettiva professionalità della persona che ci troveremo davanti.
- Certificazioni
Alcune realtà nazionali ed internazionali istituiscono corsi di formazione e certificano le capacità del pet sitter con appositi test di valutazione.
- Personale di riserva
Un bravo dog sitter dovrà avere a disposizione, a sua volta, personale sostitutivo in caso debba assentarsi. Una sorta di supplenza in caso di malore, partenza improvvisa o qualsiasi altro impedimento che non gli consenta di presenziare nel momento del bisogno.
- Piano e recapiti d’emergenza
Fido e Micio potrebbero aver bisogno di cure ed assistenza immediate. Sarà premura del pet sitter chiedere al proprietario tutte le informazioni necessarie inerenti alla salute degli animali, così come i riferimenti del veterinario di fiducia.
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