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Convivenza sicura tra cani e bambini

di Redazione Quattrozampe

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Una nostra lettrice ha contattato i nostri esperti per avere un consiglio circa il rapporto tra il suo cane di 4 anni e la sua bimba di 5 mesi.

Buongiorno sig. Ludovica, mi permetto di contattarla per porle un quesito per me molto importante. Il mio cane, un incrocio di pastore tedesco e maremmano di 4 anni e mezzo, non castrato, che abbiamo adottato da cucciolo, e che vive in casa con noi, è un soggetto un po “particolare” per quanto riguarda i contatti. Mi spiego meglio: a livello gioco con noi si fa fare “qualunque cosa” ma quando si parla di toccarlo per mettere l’antiparassitario o spazzolarlo non se ne parla nemmeno, scappa immediatamente o morde la spazzola. Tra l’altro 2 anni fa gli si è sfilato il collare e non siamo mai più riusciti in alcun modo a farglielo rimettere e ora, per farlo uscire, possiamo solo caricarlo in auto in gabbia e lasciarlo libero in luoghi tranquilli. Inoltre, se lo si tocca per gioco bene, se per caso, per esempio, si vuole togliere una spina si gira come per mordere (ma non lo fa). Questo solo per farle contestualizzare il soggetto. Cinque mesi fa abbiamo avuto una bambina, il cane non ha mai avuto atteggiamenti aggressivi nei suoi confronti, però oltre a sporadiche annusate ai piedini e a ispezioni accurate di ovetti, sdraiette e giochini della bimba, e dormire spesso vicino al suo lettino o alla sua sdraietta (con lei dentro) non si fa assolutamente avvicinare da lei. Abbiamo provato a farla avvicinare noi a lui (senza forzarlo troppo) ma ogni volta lui scappa, si sposta e non la annusa nemmeno. Prima o poi crescendo tenterà di accarezzarlo (e temo gli tirerà i peli come a noi tira i capelli!) e comincerà a gattonare per la casa. Non riesco a capire se lui ha solo timore di toccarla perché la vede piccolina e ha paura di farle male, o non vuole avere nessun contatto con lei (per gelosia?) e quando lei proverà a toccarlo reagirà male? Rischia di essere morsa? Vorrei precisarle che noi spesso andiamo tutti insieme a fare passeggiate col cane libero e la bimba nel marsupio, il cane non ha subito restrizioni particolari, continua a dormire in camera con noi (dove dorme anche la bimba nel suo lettino) e cerchiamo di dargli attenzioni anche con la bimba (capita che se io o mio marito ci occupiamo della bimba l’altro coccola o gioca col cane, io se leggo un libro alla piccola sto per terra in mezzo a loro due). Purtroppo è anche vero che il cane, non avendo il guinzaglio, rimane spesso in giardino da solo mentre la bimba esce con noi. Scusi se sono stata prolissa ma mi sembrava importante dirle tutto questo, vorrei solo sapere se il cane facendo così ci sta esprimendo il suo disagio e se ci dobbiamo preoccupare! Grazie mille in anticipo!

La risposta della dott.ssa Pierantoni

Salve, da quello che descrive è evidente che il suo cane abbia una marcata intolleranza ad alcune manipolazioni che sono associate ad esiti dolorosi o fastidiosi. Alla base di queste reazioni c’è chiaramente uno stato emotivo negativo (es. paura) associato alla presenza di uno stimolo che il cane percepisce come potenzialmente pericoloso. Quando un cane ha paura può scegliere diverse reazioni comportamentali o diverse combinazioni delle stesse. È possibile che il cane si immobilizzi, scappi, cerchi di allontanare la minaccia e ridurre la sensazione di tensione attraverso segnali comunicativi più o meno chiari o ricorra all’utilizzo di un comportamento aggressivo. È importante sottolineare che una delle reazioni non esclude un’altra. Un cane potrebbe, per esempio, cercare di allontanarsi dallo stimolo che lo preoccupa, ma mordere se lo stimolo stesso continua ad avvicinarsi oppure mordere e allontanarsi immediatamente dopo o anche reagire improvvisamente, in modo aggressivo, a uno stimolo nei confronti del quale si era precedentemente solo allontanato, ecc. Quando la paura è davvero intensa, le manifestazioni comportamentali che ne derivano sono, inoltre, spesso irrazionali e potenzialmente impulsive. È evidente il disagio che il suo cane prova all’avvicinarsi della bambina, tanto più intenso quanto minore è la possibilità di allontanarsi da essa. L’intolleranza al contatto, nonché la taglia del cane, peggiorano il quadro, rendendo, purtroppo, estremamente possibile l’utilizzo di comportamenti aggressivi a funzione protettiva. Le consiglio vivamente di contattare un medico veterinario esperto in comportamento nella sua zona, può trovare una lista aggiornata sul sito della FNOVI. È davvero importante che possiate essere aiutati nella gestione di una situazione, che appare molto delicata. Intanto la invito alla massima prudenza, le esperienze positive che il cane vive in presenza della bambina (per esempio le passeggiate che fate insieme) sono estremamente utili ma è inoltre necessario che non forziate mai una interazione tra cane e bimba e che, al contrario, sia sempre data al cane la possibilità di allontanarsi se lo desidera.

 

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