Come coccolare i gatti nel modo giusto?
Stabilire una regola generale, valida per tutti gli amici baffuti, sarebbe una forzatura. Ogni gatto ha una personalità ben definita e apprezzerà le coccole in modo diverso, non per questo bisogna rinunciare a fargli le carezze.
La questione del temperamento di Micio resta in ogni caso molto complessa ed è tuttora oggetto di studio perché indissolubilmente legata al contesto sociale in cui l’animale cresce. Mentre alcuni comportamenti possono essere considerati genetici, proprio come nell’uomo, altre componenti caratteriali non sono invece ereditabili.
È possibile plasmare alcuni tratti nei primi momenti di vita, abituandoli alla presenza di alcune persone così come alle coccole. Anche per questa ragione è facile riscontrare differenze evidenti tra gatti educati in ambienti e circostanze diverse: c’è chi ama essere toccato insistentemente e chi non tollera il contatto fisico.
Punti SI e punti NO
Una stimolazione eccessiva non è gradita a nessun piccolo felino. A seconda della razza e del genere, il gatto manifesterà apprezzamento per le carezze:
- alla base delle orecchie
- sul mento
- sulle guance
- sulla pancia
- alla base della coda
A differenza delle prime tre zone, in cui si concentrano le ghiandole odorifere, gli ultimi due punti sono abbastanza delicati. La coda, infatti, è ricca di terminazioni nervose e l’addome è senza dubbio la parte più vulnerabile del corpo, perché contenente gli organi vitali.
Quindi, anche se il micio tenderà a rotolarsi sul dorso mostrando la pancia, quest’atteggiamento non dovrà essere interpretato come una richiesta di coccole. Soltanto chi ha una spiccata familiarità con il quattrozampe può avvicinarsi al suo pancino!
Prenderlo in braccio
Prima di avvicinarsi o prendere in braccio il gatto, è importante farsi annusare e riconoscere. Un segreto consiste nel badare alle sue reazioni, evitando di toccarlo se:
- muove la coda come una frusta
- ha la tendenza a scatti elettrici
- ha le orecchie rivolte all’indietro
Nel caso in cui il micio sia riluttante a essere accarezzato, meglio desistere, si eviteranno morsi e graffi. In caso contrario, è sempre consigliabile iniziare dalla testa, continuando poi lungo la schiena.
La convinzione che prenderlo per la collottola sia la soluzione, è completamente sbagliata. Un gatto adulto è troppo pesante e si rischia di nuocere ai muscoli del collo. Per sollevarlo, è invece necessario sostenere con le mani tutto il peso del corpo.
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