Proteggere i gatti dai botti di capodanno

Fra due giorni ci troveremo a festeggiare l’inizio del nuovo anno e per l’occasione, come ogni anno, oltre a ricchi cotillons, bottiglie di spumante, cotechino con le lenticchie e tombolata, ci saranno i botti di capodanno. Usanza dura a morire, ma che spaventa moltissimo gli animali domestici. In un precedente articolo abbiamo visto come proteggere i cani, oggi un breve vademecum dedicato ai gatti. Ricordando, innanzitutto, che i gatti vanno protetti per un duplice motivo: il rumore troppo forte e il rischio di incidenti fisici.

Proteggere i gatti dal rumore

Per il primo è bene tenere il gatto ben chiuso in casa. I mici hanno un udito molto diverso dal nostro, percepiscono frequenze che noi non possiamo sentire, per cui i rumori forti per loro sono amplificati e quindi spaventosi. Nei casi più gravi, in gatti anziani o con patologie, lo scoppio di un petardo può causare addirittura un infarto. Il consiglio è quello di predisporre una stanza della casa, la più silenziosa, e chiudervi il gatto, che deve avere a disposizione acqua, cibo, cassettina per i bisogni. Nella stanza è bene lasciare una fonte di luce soffusa e anche una fonte sonora, che possa mitigare i suoni improvvisi degli scoppi della mezzanotte. È consigliabile chiudere le persiane, per evitare che i flash luminosi dei fuochi d’artificio lo disturbino. Infine, se possibile, è meglio passare con il gatto i momenti più accesi dei festeggiamenti, in maniera da rassicurarlo ulteriormente.

Proteggere l’incolumità fisica dei gatti

Il pericolo dato dai botti di Capodanno, per i nostri gatti, non riguarda solo l’udito. Lasciarli liberi di muoversi all’esterno significa metterne a repentaglio l’incolumità fisica. I rumori di fuochi e petardi li porterà senz’altro a fuggire e muoversi in maniera inconsulta, rischiando quindi di perdersi, di essere investito, di ferirsi e anche di essere colpito da un petardo.

Ogni anno si registrano centinaia di vittime tra i gatti scappati, è preciso dovere di ciascun proprietario difenderli, fintanto che questa usanza non venga del tutto abolita