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Nuovo cane in casa: come comportarsi?

di Redazione Quattrozampe

Nuovo cane in casa: come comportarsi?

Introdurre un nuovo membro in casa non è cosa semplice, ma seguendo alcune semplici regole il nuovo cane potrà adattarsi al “branco familiare” e vivere con serenità. Scegliere di portare un nuovo membro in famiglia può essere una scelta molto giusta, due cani insieme possono giocare e farsi compagnia. Creano un branco, dentro cui si sentono a proprio agio, questo ammesso che l’introduzione del secondo cane avvenga nella maniera giusta.

Prendersi tempo

La prima regola è scegliere un momento in cui siamo certi di avere tempo a disposizione. Non possiamo pensare che nel giro di poche ore il nuovo cane, cucciolo o adulto che sia, possa entrare in relazione con gli altri quattrozampe di casa e neanche con la famiglia umana.

Preparare la casa

Per far incontrare i due cani è necessario predisporre uno spazio adatto. Nei primi tempi, infatti, sarebbe meglio non farli convivere nello stesso ambiente. Dovrà essere uno spazio neutro, dove non ci sono oggetti che appartengono al “vecchio” cane e che non fanno parte del suo territorio abituale. L’incontro deve essere effettuato con la presenza di due umani, possibilmente uno estraneo alla casa (ad esempio un amico). Mentre il padrone è vicino al cane di casa, l’altro introduce il nuovo cane, in questo modo il primo non avrà la sensazione di essere stato abbandonato in favore di un altro.

Superato il primo incontro, per qualche giorno, è meglio separare i due animali, se non c’è un controllo a vista. Questo per evitare che “incomprensioni” diventino litigi e che si feriscano a vicenda. Il vecchio padrone di casa, infatti, potrebbe risentirsi e presentare comportamenti aggressivi. Ciò è possibile anche se in precedenza non è mai stato un cane nervoso nei confronti dei propri simili.

Tutto in parti uguali

Per favorire la relazione tra i due cani è bene fornire loro lo stesso numero di ciotole, di giochi, di aree relax e di guinzagli. Tutto in parti uguali, esattamente come si fa con i figli, per evitare gelosie e litigi per il possesso.

La cosa fondamentale da ripartire in parti uguali è il tempo da dedicargli: i momenti di gioco e di coccole dovranno durare nello stesso modo. Nel contempo bisognerà favorire il gioco fra loro, in maniera da fargli diventare complici e non nemici.

Se il nuovo arrivato è un adulto, difficilmente metterà in discussione la leadership di chi lo precedeva. Se è un cucciolo potrebbe accadere, ma sarà il cane più adulto a farsi rispettare e a stabilire la leadership. Se i cani sono equilibrati, in pochi giorni potrebbero diventare amici. L’importante è evitare i favoritismi. Spesso si tende a “coccolare” di più il nuovo arrivato, per includerlo e non farlo sentire solo, ma in realtà questo è il miglior modo per creare attriti, in quanto il “vecchio” cane si sente messo da parte.

 

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