Perché i gatti fanno la pasta
Fare la pasta o il pane è il modo di dire per indicare il movimento fatto dai gatti quando sono felici. Si posizionano con le zampe anteriori su una superficie morbida e le spingono alternativamente, con un risultato molto simile all’impastamento del pane. È lo stesso movimento che da cuccioli fanno sulla pancia della mamma durante l’allattamento. Generalmente accompagnato da sonore fusa. Ma perché i gatti fanno la pasta?
Perché i gatti fanno la pasta?
I cuccioli di gatto, durante l’allattamento, stimolano la mammella della mamma spingendo su di essa e, nel contempo, fanno le fusa per segnalare il loro stato di benessere. Da adulti questo comportamento viene mantenuto e riproposto sul corpo del padrone. In questo momento il gatto libera endorfine, è, perciò, anche un gesto di autogratificazione, un po’ come quando noi giochiamo con una palletta antistress o con i capelli o facciamo un altro gesto che ci rilassa.
Il gatto appare felice e completamente rilassato, perciò regredisce allo stato infantile e segnala all’umano quanto sta bene, che si sente al sicuro e che desidera essere coccolato. Difficilmente vedremo un gatto impastare di fronte a degli estranei, poiché la pasta è un movimento riservata ai momenti tranquilli, quando non è necessario stare all’erta da eventuali pericoli.
Altro elemento importante del fare la pasta è il rilascio delle tracce odorose, per mezzo dei cuscinetti posti sotto le zampe. In quel modo il gatto dice che la coperta, il cuscino o anche l’umano sono di sua esclusiva proprietà.
Quando preoccuparsi se il gatto fa la pasta
Non sempre, però, occorre interpretare positivamente questo gesto. Alcuni gatti fanno la pasta per ore e su qualsiasi superficie. In questi casi dobbiamo pensare che ci sia una situazione di disagio. Fare la pasta è per loro un antistress, per allontanare la brutta sensazione che viene provocata da un elemento ambientale. In questi casi è nostro compito individuare la fonte del disagio ed eliminarla.
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