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La storia di Re Gino, il sovrano felino di San Giovanni in Persiceto

di Redazione Quattrozampe

La storia di Re Gino, il sovrano felino di San Giovanni in Persiceto

La storia di re Gino è quella di un gatto molto particolare, incoronato re di San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna.

Gino nasce nel 2009 a Bologna, dove viene accolto da Barbara, che dopo poco tempo si trasferisce a San Giovanni. Qui il micio rosso, di cui vogliamo raccontarvi le gesta, trova la sua vera dimensione. Fatta di persone che lo riconoscono, lo amano, lo accudiscono e, infine, lo venerano proprio come se fosse il reggente di un reame. Gli è stata conferita questa carica dopo una foto che gli venne scattata da Arnalda, che lo immortalò seduto su un trono. A quanto pare una posizione gli si addiceva, tanto da soprannominarlo, con acclamazione popolare, Re Gino.

La storia di Re Gino, il sovrano felino di San Giovanni in Persiceto
foto di Valentina Guidi

Nel 2011 Raffaella e Arnalda aprirono il gruppo Facebook “GINO FOR PRESIDENT FANS CLUB – official page –“, in cui raccontano la vita di Gino e tutte le sue avventure in giro per San Giovanni. Gino, infatti, non ha mai amato essere un vero gatto di casa, preferisce gironzolare in città, dove ormai tutti gli prestano una grande attenzione: c’è Tonino il pasticcere, Roberta la salumiera, la gallina da far ingrassare e soprattutto Piggy, l’amata di Gino che vive con Arnalda.

La storia di Re Gino, il sovrano felino di San Giovanni in Persiceto
foto Michele Predieri

Fra le occupazioni che Gino preferisce c’è la visita al Comune, dove si reca 5/6 volte al giorno per verificare che nel regno ci sia grande armonia. È talmente interessato alla vita politica, che durante le ultime elezioni ha piantonato un seggio dalla mattina alle 4 di notte, con una breve pausa serale per funzioni fisiologiche. Inoltre presiede a tutte le occasioni importanti: i consigli comunali, la visita dei deputati o quella del Vescovo di Ferrara, ma anche i matrimoni dei suoi sudditi, che amano farsi immortalare in sua compagnia.

Negli anni sono tantissime le (dis)avventure di cui è stato protagonista, è riuscito a far scattare l’allarme della Banca Popolare, ha attirato l’attenzione della sorveglianza dopo essersi addormentato nella vetrina della Farmacia e una volta ha fatto stare in pensiero tutto il paese. Essendosi fermato a schiacciare un pisolino in una macchina estranea, è stato scambiato per un randagio e portato in affido da una signora di Tivoli. Fortunatamente Gino è un gatto tanto amato e dopo una settimana di tam tam è stato ritrovato e riportato a casa.

Gino, nominato qualche anno fa “amministratore del benessere ambientale, si prodiga per i suoi amici a quattrozampe più sfortunati. In collaborazione con la sezione locale dell’Enpa è stato realizzato un calendario, i cui proventi sono andati all’associazione per aiutare altri mici. In più sono in vendita degli adesivi “Recommended by Gino”, che proprio come le vetrofanie di TripAdvisor consigliano i locali cat friendly. Dalla vendita degli adesivi e dei gadget realizzati con l’effige di Gino arrivano ulteriori aiuti all’Enpa locale.

La storia di Re Gino, il sovrano felino di San Giovanni in Persiceto

In conclusione, Gino è un sovrano benvoluto e benvolente, la cui storia dovrebbe essere di insegnamento per chiunque non si fermi a osservare l’incredibile meraviglia che ogni gatto può regalarci. Intanto chiunque volesse sostenere l’Enpa di San Giovanni in Persiceto può accedere alla loro pagina Facebook: facebook.com/enpa.persiceto

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