7 modi per dirti ti amo: i segnali di affetto del gatto
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Il rapporto tra gatti e umani è un mondo affascinante che va ben oltre i luoghi comuni: ecco come Micio dimostra il suo amore
Quali sono i segnali di affetto del gatto? Molti ancora non ci credono eppure non c’è alcuna ombra di dubbio: i gatti amano i loro umani e lo dimostrano! Dai tempi del Medioevo ad oggi molte cose sono cambiate nel rapporto “umanogatto”, il micio oggi è l’animale domestico più presente nelle case di tutto il mondo, cominciando a battere il primato detenuto dal cane. Eppure attorno a questa meravigliosa e misteriosa creatura ci sono ancora tanti falsi miti che si sono radicati nella nostra cultura, che hanno avuto origine proprio nell’età buia.
Spesso, pur amando i nostri amici felini, senza nemmeno rendercene conto, ci ritroviamo ad avere un approccio che solitamente tende a cercare una relazione e una convivenza parificata a quella con il cane, proprio perché fino a tempi recentissimi il cane è stato l’animale domestico più presente nella vita dell’essere umano. Si tende, quindi, a paragonare ogni comportamento a quello del cane e soprattutto a fare un confronto con i modi di esternare il proprio amore verso l’amico umano, tipici del cane.
Ma il gatto non è un cane. Il suo etogramma di specie e la relazione che può stabilire con l’essere umano sono unici e non paragonabili ad alcuna specie. Percorreremo insieme, in questo articolo, un viaggio in cui scopriremo che Micio ci ama e che il suo affetto è unico e personale e pertanto le sue manifestazioni sono inimitabili.
1. Miagolo solo per te
Lo sapevate che il gatto in natura miagola poco e solo in contesti ben precisi? Sono pochi i momenti nella vita di Micio in cui necessita di comunicare verbalmente. Infatti, la comunicazione felina è fatta principalmente di posture, posizioni, movimenti e odori, e solo una piccola parte verbale è coinvolta in ciò che Micio vuole dire ai suoi simili. La comunicazione verbale viene principalmente utilizzata nelle conversazioni tra mamma gatta e cuccioli, nei periodi di corteggiamento e nelle dispute territoriali. E allora come mai Micio parla così tanto con il suo umano?
Il gatto nel suo adattamento alla vita domestica, e quindi alla sua convivenza con l’uomo, ha imparato a esprimersi verbalmente perché questo è il nostro modo principale in cui comunichiamo. Basti pensare che il gatto è in grado di costruire un vero e proprio vocabolario felino ad uso esclusivo con il suo umano. Proprio così, ogni miagolio è diverso in base alla situazione e soprattutto ogni miagolio emesso per noi è unico e personale, non ne esiste uno uguale e non ne esiste uno che venga condiviso ugualmente con altri umani della famiglia.
Micio è in grado di stabilire una comunicazione personale e unica con il suo umano, un linguaggio che utilizzerà solo con noi. Ricordatevelo ogni volta che rientrate a casa e Micio vi accoglie con quel particolare verso che è unico e dedicato solo a noi. Micio ci ama e ce lo dimostra così.
2. I rituali del nostro amore
Il gatto è un animale abitudinario, ama la prevedibilità per il fatto che questa gli dà un senso di sicurezza. Ecco perché ogni piccolo cambiamento può provocare dello stress e ogni modificazione nelle abitudini quotidiane può confonderlo. Non solo, ma questo è anche uno dei motivi per cui ama stare in alto ed esplorare in continuazione il suo territorio: deve essere certo che tutto proceda come di consueto.
Ci sono, difatti anche nella sua vita domestica, dei comportamenti ritualizzati, magari la mattina quando scende dal nostro letto corre subito a stiracchiarsi e farsi le unghie sul tiragraffi, oppure quando rientriamo a casa, dopo aver condiviso i suoi saluti personalizzati, può eseguire una sequenza ben precisa di attività che risultano essere sempre esattamente le stesse.
In particolare, però, proprio nella sua relazione con noi, ci sono dei rituali che Micio ha creato e che utilizza esclusivamente con noi in contesti e momenti ben precisi della giornata. Micio potrebbe scegliere il momento della colazione, ad esempio, in cui si accovaccia sulle nostre gambe e si comporta in un modo unico che non accade durante il resto della giornata oppure che dire della stessa identica posizione in cui sceglie di dormire la notte sul nostro letto? Sono comportamenti unici che non assumerà con nessun altro membro della famiglia. Micio ci ama e ce lo dimostra così.
3. Ci apparteniamo
Quando il vostro gatto vuole strofinarsi su di voi, oppure spingere la testa sul vostro viso, sta cercando di lasciare su di voi la sua marcatura odorosa. In questo modo mescola il suo odore al vostro, rendendolo unico e inequivocabile: siamo parte della stessa famiglia e questo è il nostro odore comune! Questi comportamenti vengono utilizzati dal gatto per dimostrare il suo affetto ad altri gatti, cani o all’essere umano. Condividere il proprio odore con l’altro è non solo un comportamento sociale, ma è ricco di significato affettivo.
Potrebbe allo stesso tempo anche leccarti la mano, fare la pasta sui vostri vestiti, nascondere il musetto sotto il braccio e così via. Ogni contatto fisico stabilito e desiderato volontariamente dal gatto è una chiara dimostrazione di affetto. Micio ci ama e ce lo dimostra così.
4. Tante sfaccettature, ma sempre amore
L’atto di impastare con le zampe, il calpestio con le zampe anteriori, le fusa riportano il gatto indietro nel tempo, alla sua infanzia. Il gattino impasta con le zampette la pancia della mamma per indurre la fuoriuscita del latte e fa le fusa per comunicare a mamma gatta che tutto procede bene, che il latte è sufficiente e che è felice.
I gatti adulti continuano a mantenere questo comportamento quando si sentono molto rilassati, contenti e amati e questo generalmente accade quando si trovano in braccio al proprietario. In quel momento ci considerano esattamente la loro mamma gatta, quindi il nostro rapporto si trasforma in mamma umana-cucciolo gatto.
Quando, invece, Micio ci porta delle prede si sta comportando come mamma gatta con i suoi cuccioli che hanno bisogno di imparare a cacciare e nutrirsi da soli. Anche questa è una grande dimostrazione di amore e il gatto lo fa perché ci considera suoi cuccioli e in quel momento il nostro rapporto si trasforma in mamma gatta-cucciolo umano. Sono due comportamenti in cui il gatto e l’umano assumono ruoli opposti eppure entrambi ci parlano sempre di amore nei nostri confronti. Micio ci ama e ce lo dimostra così.
5. Dormo perché mi fido di te
Il momento del riposo per un gatto è sacro. Proprio perché il gatto è molto vulnerabile quando dorme, in natura, questo avviene in un luogo molto sicuro, appartato e nascosto e molto spesso accade in posizioni alte. Un gatto dorme fino a 16 ore al giorno e sceglie luoghi della casa che considera molto sicuri. Non c’è miglior complimento di un gatto che sceglie le nostre ginocchia o sceglie di stendersi sul letto con noi in segno di totale fiducia e senso di sicurezza. Generalmente, infatti, il luogo prediletto è proprio il nostro letto.
Per quale motivo? Perché lì si trova tutto il nostro odore che lo fa sentire così protetto e sicuro e lui sa che in quel posto nessuno potrà fargli del male. Micio ci ama e ce lo dimostra così.
6. Sguardi innamorati
Gli occhi di un gatto sono molto grandi e profondi. Sono uno degli organi fondamentali per la sua sopravvivenza, date le incredibili capacità visive, indispensabili per avvistare predatori e controllare il territorio, ma anche le prede da cacciare anche a lunga distanza e anche in presenza di scarsissima luce.
La ragione per cui il gatto tiene sempre gli occhi completamente aperti è fisica: alle lacrime del gatto manca un enzima, detto ‘lysozyme’ che è un antibatterico presente negli esseri umani e in altri animali che viene sparso sulla superficie dell’occhio ogni volta che abbassano le palpebre. Il gatto, invece, è sprovvisto di questo enzima e ogni volta che “sbatte le palpebre” rischia di spargere sulla cornea degli agenti batterici.
Quando il nostro gatto si avvicina al nostro viso guardandoci con i suoi grandi occhi ci sta esprimendo grande fiducia e amore. Non mancheranno in questo caso occhiate occasionali, anche quando si trova dall’altra parte della stanza, a volte pure guardandoci e socchiudendo gli occhi. Questo comportamento è considerato un vero e proprio bacio felino per l’umano. Micio ci ama e ce lo dimostra così.
7. L’amore a coda alta
Il tipico comportamento del gatto che corre incontro con la coda alta è esattamente il modo che i micini utilizzano per salutare la loro mamma. I gatti mantengono questa comunicazione anche con l’essere umano e anche in età adulta. È una dichiarazione di amicizia e di affetto, nonché felicità nel rivedere l’altro. Non solo, ma spesso questo comportamento viene eseguito anche in altri momenti della giornata in cui Micio si volta, posizionando le sue parti posteriori davanti alla nostra faccia, sempre tenendo la coda bella alta.
Il gatto comunica molto con la posizione del suo corpo e questo comportamento, come anche quello di annusare sotto la coda di un altro gatto, fanno parte della comunicazione felina. Annusare la parte anale è l’ultima fase del momento del saluto tra gatti e il fatto che il gatto annusato alzi la coda e si lasci annusare è un segno di accoglienza e amichevolezza.
È l’equivalente umano di un bel saluto con abbraccio e bacio! Non preoccupatevi, però, il nostro gatto sa che noi siamo umani pertanto non si aspetta certo che rispondiamo annusandolo… ma vuole che lo interpretiamo come un grande complimento che viene elargito solo ai veri amici. Micio ci ama e ce lo dimostra così.
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La convivenza tra bambino e gatto è un’esperienza straordinaria che può arricchire la vita di entrambi. Scopri come preparare il terreno per questa meravigliosa relazione, leggi il nostro articolo: Bambino e gatto: fantastici compagni di vita
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