La Casetta dei Gatti, un’oasi per i mici di Roma
Roma è famosa anche per i suoi gatti, che sono a tutti gli effetti cittadini romani e sono di proprietà del Sindaco. Popolano i monumenti più famosi e possiamo vederli ritratti in numerosi souvenir in vendita nei negozi del centro. Ma i gatti di Roma non sono solo quelli, ce ne sono tantissimi sparsi in tutta la città, molti in difficoltà. Una sola struttura comunale di riferimento è insufficiente per coprire un territorio così vasto, motivo per cui le molte emergenze che si presentano non sempre si concludono in maniera positiva.
La Casetta dei Gatti alla Cecchignola
Nel 1999 una signora comincia a occuparsi di una piccola colonia felina in un parco vicino alla Cecchignola. Nel 2004 presso una vecchia casetta nasce ufficialmente l’oasi felina, grazie all’assegnazione giunta dal Municipio 12 (oggi 9). Lo spazio è poco, ma la signora Anna si prende l’onere di occuparsene, fortunatamente nel tempo altre persone si uniscono a lei, riuscendo così a garantire ai gatti, sempre più numerosi, il cibo e le cure di cui hanno bisogno.
L’Associazione si costituisce ufficialmente nel 2007, iscrizione alla regione Lazio nell’elenco delle associazioni di volontariato equiparata onlus, ottenendo così il diritto di accesso al 5×1000 (codice fiscale 97425830581).
Nel 2009 si attiva la convenzione diretta con il Comune di Roma, grazie alla quale i gatti abbandonati, malati, disabili e in difficoltà, dopo essere passati dal Canile comunale della Muratella per essere microchippati, vengono in parte affidati alle associazioni convenzionate, fra cui la Casetta dei Gatti.
Uno dei principali obiettivi dell’associazione è la lotta al randagismo, che si attua attraverso la sterilizzazione, motivo per cui i volontari provvedono alla sterilizzazione degli ospiti e delle colonie di cui si prendono cura, forniscono, inoltre, supporto alle persone che chiedono aiuto per le colonie esterne. Altro obiettivo primario è trovare una famiglia agli ospiti, promuovendo le adozioni dirette e a distanza, per chi non può permettersi di portare in casa un micio.
Annualmente la Casetta dei Gatti si occupa di circa 120 gatti, che nel periodo primavera/estate aumentano a causa di abbandoni e nuove nascite. Sono un punto di riferimento sul territorio, tante sono le richieste di aiuto che ricevono settimanalmente da privati cittadini che devono fronteggiare situazioni impreviste (gatti vaganti nei condomini, gatte incinta con cuccioli che si accasano nei giardini privati, gatti di persone indigenti, di persone mentalmente instabili).
La Casetta dei Gatti non è un presidio sanitario, non ha assistenza veterinaria all’interno, tutti i gli animali vengono seguiti da veterinari privati e spesso i costi in uscita superano di gran lunga le entrate. Ecco perché organizzano, quando possibile, piccoli eventi o mercatini per la raccolta fondi che vanno a coprire tutte le spese straordinarie e ordinarie.
Una giornata alla Casetta dei Gatti
L’attività alle Casetta dei Gatti inizia alle 9 di mattina e continua nel periodo invernale fino alle 18, ma nel periodo estivo anche fino alle 20, in quanto il caldo spesso torrido impone una pausa dalle 13 alle 15.
La struttura si compone di un “casetta” con all’interno una area destinata al magazzino, un’altra all’infermeria e una stanza adibita a deposito materiali vari e dormitorio invernale per i gatti. All’esterno ci sono poi tre strutture coperte dove ci sono i reparti per i gatti malati e/o in convalescenza, gattini e gatti in ambientamento.
Durante la giornata i volontari si dedicano alla pulizia delle gabbie, delle lettiere e degli ambienti, alla preparazione e alla distribuzione dei pasti due volte giorno, alle cure particolari dei gatti più bisognosi e malati. Quando necessario i volontari si occupano anche di portare i gatti che necessitano di assistenza medica presso gli ambulatori di competenza.
Nella struttura si possono trovare, come abbiamo visto, tante tipologie di gatti, tra questi quelli Liberi della Casetta, che da tanti anni vivono nell’Oasi e che mai la lasceranno e poi i gatti in ambientamento, che provengono da privati e che devono necessariamente trascorrere un periodo in spazi delimitati per abituarsi alla nuova sistemazione ed evitare che, una volta liberati, se non adottati, scappino dal parco verso territori non conosciuti e verso situazioni di pericolo.
Come aiutare la Casetta dei Gatti
Le raccolte fondi organizzate dalla Casetta dei Gatti si concentrano in specifici periodi dell’anno:
- Mercatini a Natale e Pasqua, quando vengono prodotti calendari e uova, nonché una serie di gadget a tema ideati e realizzati da volontari e sostenitori.
- Fiere di settore (come Quattrozampeinfiera di Roma e/o Manifestazioni all’aperto
- Open Day per la raccolta materiali e cibo almeno due volte l’anno
Inoltre è possibile richiedere la produzione di bomboniere solidali personalizzate per le ricorrenze come matrimoni, comunioni, cresime, battesimi ecc…
Per seguire le attività della casetta dei gatti si può fare riferimento alla pagina Facebook attiva dal 2012 e al sito www.lacasettadeigatti.org rinnovato l’anno scorso e in fase di completamento.
Per aiutare la Casetta dei gatti, oltre a diventare volontari e ad adottare uno dei gatti ospiti della struttura, si possono effettuare delle donazioni tramite bonifico bancario sul C/C IT85C0623003205000040284724 intestato a Associazione Casetta dei Gatti oppure tramite PayPal su info@lacasettadeigatti.org. Tutte le donazioni alle ONLUS sono detraibili fiscalmente.
© Riproduzione riservata.