Come separare due cani che litigano
Generalmente, le persone che decidono di accudire un cane mostrano una naturale simpatia per qualsiasi cane. È bene tenere presente però che i cani non sono tutti uguali e la loro educazione dipende dal padrone, che deve essere sempre pronto a risolvere i problemi, non solo causati da altri cani, ma soprattutto dal proprio, considerando che non può prevedere la sua reazione e il suo comportamento in ogni singola situazione in cui si troverà dentro o fuori casa.
Purtroppo a volte capita di vedere cani che si azzuffano, proprietari spaventati che si lanciano in soccorso del loro amico cercando di dividere i due cani che litigano e, come unico risultato, si beccano spesso un bel morso. E la cosa brutta è che spesso a morderti è proprio il tuo cane.
A questo c’è una spiegazione perfettamente logica. Indipendentemente da quale sia la causa per cui i cani hanno cominciato ad aggredirsi, durante la lotta raggiungono uno stato di eccitazione tale per cui in quel momento non riescono più a riconoscere il proprietario.
È bene tenere presente che un modo unico per separare due cani che litigano non esiste, ma esistono degli accorgimenti e dei comportamenti che si possono mettere in pratica per evitare o migliorare la situazione.
Perché i cani litigano?
I motivi per cui due cani possono litigare sono tantissimi, e non sempre è facile venirne a capo. Conoscere i principali motivi per i quali due cani arrivano al litigio aiuterà a sapere come intervenire in modo adeguato. Due cani possono azzuffarsi per numerosi motivi, ma i più comuni sono i seguenti:
- Litigio tra due maschi: è il conflitto più comune fra cani e si ha per questioni di dominanza e territorialità, per cui, anche se la situazione sembra grave, non lo è. Ciò succede perché i cani cercano di dimostrare la propria potenza.
- Litigio tra due femmine: le femmine non hanno lo stesso istinto di dominanza e territorialità dei maschi, per cui è strano che litighino. Quando accade, il caso è più grave, perché a differenza dei maschi non inibiscono il morso e sono capaci di lottare a lungo con l’avversaria.
- Litigio tra maschio e femmina: questo tipo di conflitto è raro perché di solito la femmina accetta la dominanza del maschio e il maschio non attacca la femmina. Se maschio e femmina iniziano a litigare e il maschio non riesce a fuggire può risultare anche gravemente ferito.
- Litigio tra un cucciolo e un adulto: il cane adulto mostra il suo “dominanza” al cucciolo senza che ci sia un vero e proprio pericolo. Tuttavia, a partire dagli 8 mesi alcuni cani vengono già considerati come adulti, per cui il litigio potrebbe essere serio.
- Litigio tra due cuccioli: se si tratta di due cani della stessa cucciolata o di dimensioni ed età simile non c’è nessun problema. Se invece un cucciolo supera l’altro fisicamente, il litigio può essere grave perché i cuccioli non inibiscono il morso e possono farsi molto male.
- Cani che “visitano” altri cani in casa loro: Se un cane non ha mai avuto altri cani in casa sua, è consigliabile far incontrare i cani in campo neutro, prima di entrare in casa tutti insieme, anche se il cane ospitante ha un buon carattere. Se nasce un’amicizia, è più probabile che il “padrone di casa” sia tollerante nel momento in cui l’ospite entrerà in casa.
- In passeggiata al guinzaglio: Evitare incontri troppo ravvicinati quando due cani si incontrano al guinzaglio (meglio cambiare marciapiede se c’è tensione nell’aria). Se si incontra un cane libero, che sia randagio o con un proprietario, è bene tenere il guinzaglio lento per evitare di trasmettere tensione al cane.
Come dividere due cani che litigano
Intervenire in una lite fra cani è un compito molto difficile. È necessario avere la pazienza di aspettare 10 secondi restando a osservare, senza gridare o agire in alcun modo. Molto spesso è un comportamento ritualizzato e nessuno dei due cani si farà male. Se la situazione non si risolve da sola, intervenite con prudenza. Il rischio di prendere un morso, molto spesso dal vostro stesso cane, è concreto. Ci sono vari metodi che potete provare:
- Getto d’acqua: difficile da trovare soprattutto durante una passeggiata. Se ci si trova in giardino si può prendere il tubo di irrigazione e direzionare il getto sui cani che li distrarrà immediatamente costringendoli ad una separazione forzata.
- Sollevare le zampe posteriori:una volta individuato il cane più forte, una tecnica piuttosto efficace è alzare le zampe posteriori dell’aggressore. Sentendosi sbilanciato mollerà la presa e l’altro sarà libero. Problema: se l’altro non fosse convinto di smettere di litigare, coglierebbe al volo l’occasione per passare da aggredito ad aggressore. In questo caso si dovrebbe intervenire almeno in due sollevando le zampe posteriori a entrambi.
- Barriera: introdurre una barriera fisica fra i due cani, come una scopa, una sedia, una borsa o qualsiasi cosa vi troviate fra le mani. Anche queste azioni potrebbero avere un potere distraente tale da interrompere ogni conflitto.
Cosa non fare quando due cani litigano
Se un cane inizia a litigare con un altro, è normale che il padrone si preoccupi, ma questa reazione può influire in maniera molto negativa sulla risoluzione del litigio.
- Usare violenza contro i cani e urlare istericamente: in questo modo vi state semplicemente aggiungendo alla rissa. I cani sentendo il dolore, lo assoceranno all’avversario e non farete altro che aumentare il loro nervosismo.
- Mettere le mani in mezzo: anche se si tratta del vostro cane potrebbe mordervi ugualmente. Preso dall’adrenalina del momento non vede altro che il suo avversario. La vostra mano che cerca di separarli sarebbe solo un ostacolo che va eliminato per arrivare all’obiettivo.
- Ignorare il problema: entrambi i proprietari devono collaborare per risolvere la situazione, prima che i cani si facciano male o facciano male all’unico proprietario che sta cercando di porre rimedio alla situazione
- Premiare il cane quando aggredisce un altro cane: se un cane ha appena tentato di aggredirne un altro e si è miracolosamente riusciti ad evitare la rissa, non bisogna consolarlo. Nel linguaggio canino si sta premiando il comportamento di aggressione.
© Riproduzione riservata.