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Il cane piangeva sepolto vivo, vigile del fuoco lo salva e lo adotta

di Alessandro Macciò

Il cane piangeva sepolto vivo, vigile del fuoco lo salva e lo adotta

Adottato dal vigile del fuoco che lo ha salvato. È questa la storia a lieto fine di Rocky, un cane del South Carolina che ha rischiato di morire sepolto sotto un cumulo di terra e cemento. Paul Bryant, il capitano dei Vigili del Fuoco che è intervenuto per liberare l’animale, si è innamorato di Rocky e ha deciso di tenerlo con sé.

Ora il vigile del fuoco e il cane adottato vivono insieme, rinnovando ogni giorno tutto l’affetto che si sono scambiati durante la delicata operazione di salvataggio.

Il cane piangeva sepolto vivo, vigile del fuoco lo salva e lo adotta

Il pianto del cucciolo

L’allarme era partito da una famiglia che stava facendo una gita in bicicletta e ha sentito il pianto di un cucciolo. Non c’è voluto molto per capire che il lamento proveniva da un cumulo di terra e cemento, e che lì sotto c’era il cane che verrà adottato dal pompiere. Difficile capire come aveva fatto a finire lì sotto, impossibile liberarlo. Così la famiglia ha chiesto aiuto e sul posto sono arrivate le forze dell’ordine, con i pompieri del Charleston Fire Department guidati da Paul Bryant.

Le operazioni di salvataggio

I soccorritori sono riusciti a vedere il naso di Rocky solo dopo essersi messi in ginocchio. Bryant ha spostato alcune lastre di cemento e quindi ha provato a estrarre il cane, ma lo spazio era ancora troppo poco. Così il pompiere ha preso una pala e ha cominciato a scavare, finché il cane che verrà adottato non è riuscito a sgusciare fuori dalla trappola. È qui che scatta la scintilla tra Bryant e Rocky, che si fionda sul pompiere e inizia a leccargli il volto in segno di gratitudine.

Il cane piangeva sepolto vivo, vigile del fuoco lo salva e lo adotta

Rocky adottato dal pompiere

La famiglia che aveva dato l’allarme ha portato Rocky dal veterinario, scoprendo che il cane non aveva il microchip. Non potendo tenere Rocky con sé, la famiglia ha affidato il cane alla Charleston Animal Society. La permanenza è durata poco: Bryant infatti non aveva smesso di pensare al cane, e si è rivolto alla struttura per chiedere di adottarlo. Il responso è stato positivo. E così, dopo aver constatato che Rocky era in buone condizioni di salute, il pompiere l’ha adottato.

Approfondimenti: 

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