Pastore Olandese (Dutch Shepherd)
Una razza alquanto rara e poco comune nel territorio italiano, il Pastore Olandese, o Dutch Shepperd, nasce come cane da pastore conduttore del gregge. Ma col declino della pastorizia e il boom industriale il pastore olandese si è facilmente adattato ad altri ruoli e a diversi ambiti della società moderna.
Il Pastore Olandese si lega in modo inscindibile al proprietario, per il quale andrebbe anche in capo al mondo.
Il Pastore Olandese ha radici in comune col Pastore Belga, ma nasce e si sviluppa in Olanda, un cane da fattoria tuttofare, la cui intelligenza e versatilità lo hanno reso un preziosissimo aiuto per i pastori, i quali potevano contare su di lui per il lavoro in campagna.
La funzione primaria era quella di un cane da pastore conduttore. Inoltre, si occupava di tenere il bestiame lontano dai raccolti, conduceva le greggi nei loro spostamenti verso i terreni comuni, i mercati e i porti. In fattoria, teneva le galline lontane dagli orti, riuniva le mucche per la mungitura e tirava le carrette cariche di latte. Inoltre, svolgeva alla perfezione il lavoro di cane da guardia, proteggendo la proprietà da intrusi.
Durante i primi anni del XX secolo le greggi di pecore stavano man mano scomparendo, ma grazie alla duttilità e all’intelligenza, il Pastore Olandese diventa un ottimo collaboratore dell’uomo, lavorando in diversi ambiti.
Il passato a serrato contatto con l’uomo fatto di lavoro, dialogo e fiducia hanno reso questo pastore un cane addestrabilissimo e dalla forte volontà collaborativa. Tali caratteristiche gettano le basi per un rapporto uomo-cane meraviglioso e irripetibile: basterà uno sguardo per intendersi. Inizia così la fiorente carriera del Pastore Olandese nelle forze dell’ordine, come cane da intervento, ricoprendo il ruolo di cane antisommossa, o nelle unità cinofile come cane ricerca esplosivi o cane antidroga, sviluppa una capacità eccezionale nella ricerca di persone disperse. Inoltre, è diventato un eccellente sostegno come cane guida per ipovedenti.
Un cane dalle mille risorse che ha trovato molteplici applicazioni nella società moderna.
Dalla sua ha una spiccata intelligenza, resistenza, grande coraggio, docilità, un certo temperamento e un’energia infinita. Infatti, per il Pastore Olandese il lavoro è più una necessità che solo una volontà.
È severamente vietato ai più pigri, viceversa, ha bisogno di un padrone dinamico e sportivo.
Ha un forte senso del binomio, per cui sviluppa un rapporto molto stretto con uno dei membri del nucleo familiare, che dovrà preoccuparsi di tenerlo impegnato quotidianamente svolgendo un’attività continuativa: una disciplina cinofila, ad esempio.
Lui è un atleta che darà molte soddisfazioni rivelandosi competitivo in diverse discipline cinofile, come: utilità e difesa, obedience, mondioring, Igp, soccorso sportivo in acqua, agility dog, ma anche mantrailing e, ovviamente, sheepdog.
Una volta esaurite le energie, si godrà pacificamente il riposo a casa senza disturbare, infatti, questo cane ha un ottimo switch mentale, ovvero riesce a scindere benissimo la realtà “lavorativa” da quella familiare.
Essendo una razza abbastanza giovane, derivata da una selezione recente, non soffre di particolari malattie, anche se è opportuno svolgere controlli radiografici per escludere la displasia di anca e gomiti. È una razza alquanto rustica, non necessita, quindi, di cure particolari soprattutto per quanto concerne la varietà a pelo corto, le altre varietà (a pelo lungo e pelo ruvido) hanno bisogno di qualche accortezza in più.
Le altre varietà
La quasi totalità dei soggetti di Pastore Olandese iscritti all’Enci sono a pelo corto, le varietà a pelo ruvido e a pelo lungo sono molto rare Italia, sono, invece, più frequenti in Olanda, Belgio e Francia. Il Pastore a pelo lungo presenta pelo lungo, dritto e aderente su tutto il corpo con sottopelo lanoso. Collare, culotte, parte posteriori delle zampe anteriori e coda hanno pelo più abbondante. La varietà a pelo ruvido, invece, si presenta con pelo fitto, duro e scompigliato, il sottopelo è lanoso, il muso, ma soprattutto il labbro superiore e inferiore, sono ricchi di baffi e barbetta. La tigratura potrebbe essere meno visibile nei soggetti a pelo ruvido.
La scheda del Pastore Olandese
Taglia media, robusto, muscoloso ma snello, molto atletico e versatile, con zampe possenti
Razza: pastore olandese
Origine: olanda
Impiego: cane da pastore, utilità, servizio polivalente e compagnia
Taglia: da 57 a 62 centimetri i maschi, da 55 a 60 centimetri le femmine
Colore: tigrato, di base il colore argento o dorato, quest’ultima tonalità varia dal color sabbia chiaro al rosso castano.
- Testa: ben proporzionata al corpo, di forma piuttosto allungata con guance piatte, asciutta senza pieghe o eccesso di pelle. la canna nasale è dritta
- Occhi: di media misura, a mandorla e un po’ obliqui, molto scuri
- Orecchi: eretti e di media misura, terminano a punta
- Tartufo: nero
- Collo: forte, muscoloso, non troppo corto e senza pelle lassa
- Linea superiore del tronco: la linea superiore è abbastanza dritta, il garrese è alto, il dorso è dritto, il rene fermo, groppa leggermente inclinata
- Coda: quando il cane è a riposo la coda pende morbida arrivando all’altezza del garretto. in azione è portata leggermente rialzata, ma non arrotolata
- Mantello: la varietà a pelo corto presenta un mantello dal pelo alquanto duro, non troppo corto e con sottopelo lanoso. il collare, le frange della coda e delle cosce posteriori sono arricchiti con pelo più folto e lungo
- Zampe anteriori: molto muscolose, con ossatura solida, le scapole e il gomito ben aderenti al corpo, il piede ha forma ovale, ben chiuso con dita arcuate
- Zampe posteriori: i posteriori possenti e denotano una certa muscolatura, con un’ossatura solida
Aspetto generale
È un cane di taglia media, abbastanza robusto, molto muscoloso senza risultare pesante, la struttura è ben bilanciata. è un cane capace di eccellenti prestazioni atletiche, molto resistente. esteticamente pulito, mostra molta fierezza nel portamento, è un trottatore dal movimento sciolto ed elastico.
Carattere
Molto equilibrato, sicuro di sé, dal grande coraggio, dal temperamento vivace e dalla forte tempra. è molto leale e affidabile, si dimostra intelligente e molto volenteroso di collaborare con il padrone.
Cure
Per la varietà a pelo corto basta una spazzolata saltuaria per rimuovere il pelo morto. la varietà a pelo lungo ha bisogno di essere spazzolato per rimuovere sporcizia e nodi. la varietà a pelo ruvido necessita di stripping un paio di volte l’anno.
Salute
È un cane rustico e generalmente sano, possono capitare casi di soggetti con displasia di anca o gomito.
Sport
Il Pastore Olandese è un cane adatto a praticare qualsiasi sport, l’intelligenza e la voglia di collaborare con il padrone lo rendono competitivo in molte discipline. eccellente nello sheepdog, nel mondioring, nell’obedience, nelle prove igp, nell’agility dog, nell’utilità e difesa, nel mantrailing o nel soccorso sportivo in acqua.
Io lo conosco bene…
Intervistiamo Nicola Bavato, Alberto Zancanaro, Isabella Gazzola e Federica Menin, responsabili dell’allevamento Malanoche, specializzato nell’allevamento e nell’addestramento del Pastore Olandese. Il centro cinofilo è situato in provincia di Treviso. www.malanoche.it
Quando è nato l’interesse per questa razza e per l’allevamento?
È nato sei anni fa, quando Alberto Zancanaro ha visto per la prima volta una femmina di Pastore Olandese del suo insegnante Jesus Aldana, l’eleganza, la versatilità di quell’esemplare ha scatenato un colpo di fulmine, tanto che Alberto è poi riuscito a trasmettere la passione per questa razza agli altri ragazzi, che a oggi possiedono diversi soggetti e curano in modo professionale gli esemplari del nostro allevamento.
I punti di forza del Pastore Olandese?
Il Pastore Olandese è una razza estremamente versatile, adatta a qualsiasi tipo di sport cinofilo; quindi un suo punto di forza fondamentale è proprio la versatilità. È un cane estremamente sociale, attivo, dinamico e collaborativo al massimo. Davvero intelligente, apprende molto velocemente e ama lavorare col proprietario, col quale crea un legame affettivo indissolubile.
Le più grandi soddisfazioni come allevatori?
La nostra più grande soddisfazione è quella di vedere i nostri cuccioli impiegati in scopi utili per i quali sono stati accuratamente selezionati. Vedere che i proprietari sono felici di avere al proprio fianco un ottimo compagno di vita con il quale condividere tutte le esperienze, familiari, sportive e lavorative.
foto di Photo Paw – Romina Bacchin allevamento Malanoche Asd
Approfondimenti:
Le origini del Pastore Olandese: il Pastore Belga
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