Pastore Belga Malinois
Da sempre soffre la concorrenza del Pastore Tedesco, ma il Malinois negli ultimi anni ha conosciuto un esponenziale apprezzamento, si è diffuso in diversi ambiti della nostra società, a volte con mansioni importantissime, ma anche tra le famiglie al fianco di bambini o come sostegno a ipovedenti. Ma non è un cane adatto a tutti, anzi, occorre una certa esperienza in ambito cinofilo per garantirgli una vita adatta ai suoi ritmi
Il Malinois è una delle quattro varietà del Pastore Belga ed è la più “giovane”, deriva dal Lakenois, varietà a pelo ruvido, la più rara. L’allevamento di ovini era una risorsa fondamentale in Belgio e i cani da pastore erano un necessario sostegno per l’uomo, sia per la difesa del bestiame che per la conduzione dello stesso. I cani da pastore erano poco omogenei tra loro, si differenziavano soprattutto per il colore e la tipologia del mantello. Negli ultimi anni del XIX secolo alcuni allevatori e veterinari decisero di organizzare un raduno affinché si potessero delineare i tratti dei cani da pastore partecipanti e stabilirne le differenze.
Venne successivamente creato il Club du Chien de Berger Belge il quale emise lo standard ufficiale nel 1894, da questo punto partì l’allevamento vero e proprio e dopo una selezione rigorosa già nel primo decennio del ‘900 le caratteristiche principali del Pastore Belga erano fissate…
Articolo pubblicato su Quattro Zampe marzo 2021
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