L’ABC del reato di abbandono
Prevede l’arresto fino a un anno e l’ammenda fino a 10.000 euro. Ecco tutti i casi in cui si configura. L’animale è un essere senziente e come tale deve essere tutelato
La legge italiana prevede pene severe non solo per coloro che provocano sofferenze inutili a qualsiasi specie di animale, ma anche per chi li abbandona. Ogni forma di male che possa essere a loro arrecata è punita dalla legge rientrando in tale previsione anche l’allontanamento dell’animale. La norma di riferimento dell’abbandono è l’art. 727 del codice penale che al primo comma recita:
“Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini alla cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1000 a 10000 euro”. Trattasi di un reato minore, pertanto qualificabile come reato contravvenzionale, non punito con la reclusione, ma con l’arresto fino a un anno o l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Articolo pubblicato su Quattro Zampe di settembre 2021
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