Un rifugio per due
A San Patrignano si celebra il recupero nel recupero: giovani ex-tossicodipendenti che accudiscono con amore tanti cani randagi da far adottare. Ora urgono fondi per ampliare canile e formazione dei ragazzi: la raccolta dura fino a fine giugno
San Patrignano nasce nel 1978 sulle colline riminesi per accogliere ragazzi e ragazze con gravi problemi di droga ed emarginazione. Inizialmente la comunità non era che un podere di poco più di 20 ettari, una casa colonica e qualche capanno agricolo. Sin da subito i giovani vengono ospitati in maniera completamente gratuita, senza richiedere alcun contributo alle loro famiglie e senza fare alcun tipo di discriminazione, per essere accompagnati in un percorso di recupero e reinserimento sociale.
Da allora a oggi la comunità si è ampliata fino ai 270 ettari odierni, arrivando ad accogliere in oltre 40 anni oltre 26mila persone per rispondere al problema droga in continua crescita, accogliere un numero maggiore di ragazzi e ragazze e dar loro sempre maggiori opportunità di formazione professionale. Ne abbiamo parlato con Gianni Fornari, istruttore cinofilo del canile di San Patrignano…
Articolo pubblicato su Quattro Zampe di maggio 2022
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