Diciamo NO al dolore articolare dei nostri amici animali

di Redazione Quattrozampe

Diciamo NO al dolore articolare dei nostri amici animali

A cura di CeDIS (Centro di Documentazione e Informazione Scientifica) Innovet

Una sofferenza per cani e gatti di tutte le età 

Cani e gatti soffrono tanto quanto noi di dolore cronico alle articolazioni. E la causa numero uno è l’osteoartrite (o artrosi) che li colpisce a tutte le età. Da cuccioli, quando, specie se di razza grande e gigante, sono predisposti alle displasie articolari (di anca e gomito) e alle loro precoci e dolorose conseguenze artrosiche. Da giovani e adulti, ma con articolazioni già logore per eccessivi carichi (es. sovrappeso) o esagerati impegni fisici (es. cani da sport). E da anziani, quando il fisiologico processo di senescenza consuma le articolazioni e le rende fragili e dolenti.

Il proprietario, una pedina essenziale nella lotta contro il dolore articolare 

Tra gli strumenti più efficaci per controllare il dolore cronico articolare dei nostri cani e gatti ci sono l’impegno attivo del proprietario e la sua consapevolezza di quanto questa sofferenza possa ripercuotersi sulla salute generale dei nostri beniamini a quattro zampe, ma abbia anche drammatiche ripercussioni sul movimento, lo stile di vita e, dunque, sulla loro gioia di vivere accanto a noi.

Fondamentale è allora trasformarsi in esperti “Sherlock Holmes”, per decifrare e riferire prontamente al veterinario quell’alfabeto “silenzioso” con cui cani e gatti ci stanno comunicando il loro dolore. Possono, per esempio, non avere più voglia delle nostre coccole o modificare le loro normali abitudini di vita, dal sonno, all’appetito, ai comportamenti eliminatori, all’attitudine, specie per il gatto, al salto, al gioco o alla caccia. 

Proprietari attenti significa anche proprietari aggiornati. Importante a tal proposito visitare siti web, come www.articolazioniprotette.it, che offrono la possibilità di scoprire, tramite test validati, se il proprio cane/gatto soffre di dolore articolare. E che spiegano le potenzialità di nuove sostanze (come il micro-composito PGA-cur, costituito da un amalgama tra la forma attiva di palmitoil-glucosamina e l’anti-ossidante curcumina) capaci di agire in sinergia su tutti i cardini del metabolismo articolare alterato in corso di osteoartrite e, così facendo, di migliorare il movimento, il benessere e la qualità della vita dei nostri piccoli amici. 

Per approfondire

www.articolazioniprotette.it

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