San Bernardo
Il San Bernardo ha una pazienza prosaica, una capacità di sopportazione che supera ogni limite e una bontà d’animo che gli valgono l’appellativo di santo. Non a caso è utilizzato per il salvataggio, anche se oggi è soprattutto un cane da compagnia molto amato
Il San Bernardo è un cane-mito: intorno a lui aleggiano leggende e aneddoti come i salvataggi eroici che ha compiuto sulle montagne svizzere, da dove la razza proviene. Leggende che hanno comunque un fondo di verità: nella storia del San Bernardo ci sono davvero centinaia di vite umane realmente salvate. Selezionato intorno al 1300 dai monaci dell’ospizio in cima al passo del San Bernardo, anche se purtroppo un devastante incendio cancellò le tracce dell’origine della razza, della quale si hanno documenti certi solo dal 1600.
Le gesta più popolari risalgono intorno al 1800, quando Napoleone, al comando di un esercito di 40mila soldati, superò il valico svizzero, scortato dai cani dell’ospizio che aiutarono i soldati ad affrontare le intemperie. L’eco delle loro gesta fece in fretta il giro del mondo e intorno alla razza si sviluppò molto interesse, tanto che iniziarono le prime importazioni…
La scheda
Aspetto maestoso, corpo forte e muscoloso, testa imponente
RAZZA Cane di San Bernardo
ORIGINE Svizzera
IMPIEGO Cane da scorta, guardia e compagnia
TAGLIA Maschi da 70 a 90 cm, femmine da 65 a 80 cm. Altezze oltre il massimo sono valutate positivamente, purché il cane sia armonico e si muova bene
PESO Maschi da 70 a 90 kg, femmine da 65 a 80 kg
Articolo pubblicato su Quattro Zampe di Febbraio 2023
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