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La bascula, l’attrezzo “incubo”

di Redazione Quattrozampe

L’ultimo ostacolo che riserviamo al cane durante la sua preparazione all’agility è la bascula, detta anche “see saw” o bilancia. Questo attrezzo, considerato da alcuni cani un vero e proprio incubo, fa parte della categoria degli ostacoli con zona di contatto, poiché l’animale deve toccare con almeno un piede, sia in ingresso che in uscita, la zona colorata diversamente dal resto dell’attrezzo.

Rispetto della zona di ascesa

La sua forma è quella di un asse, esattamente identica alla salita o alla discesa della passerella, la cui lunghezza è di 3,65 metri e la sua larghezza è di 30 centimetri. Sulla bascula, che è del tutto simile a una altalena per bambini, il cane dovrà rispettare la zona di ascesa, attendere che sia terminata l’oscillazione e quindi scendere camminando velocemente sulla parte discendente della bilancia solo dopo che questa abbia toccato terra (rispettando naturalmente la zona di discesa). Gli errori che il cane potrà fare sulla bascula sono due rifiuti e tre penalità specifiche. Come per gli altri ostacoli a zona di contatto, anche in questo caso, ossia per la bascula, l’attrezzo più difficile, sono calcolate due penalità se il cane non le rispetta (le zone di entrata e di uscita) e, in più, se il cane scende dall’attrezzo prima che la parte discendente tocchi terra, vengono calcolati cinque secondi di penalità. Mentre, nel caso in cui il quattro zampe scende dalla bascula prima di aver superato l’asse dell’oscillazione, viene penalizzato con un rifiuto. L’altro rifiuto resta il classico, e cioè quando il cane supera l’ingresso dell’ostacolo senza percorrerlo.

Comandi diversificati

I comandi per la bascula verranno diversificati dagli altri due ostacoli con zona (palizzata e passerella) e verrà usato il comando “see saw” oppure “bilancia” per evitare che il cane confonda l’ostacolo con la passerella e la percorra velocemente pensando di trovare in cima la parte piana che ne precede la discesa, con il risultato di un bel volo e la conseguente sfiducia di quanto ha appreso fino a quel momento con la bascula. L’insegnamento di questo spettacolare attrezzo può essere fatto con un cane di dieci mesi circa e richiede molte lezioni per essere ultimato alla perfezione senza che il quattro zampe ne abbia timore. Viene subito messa l’asse senza il suo cavalletto per terra facendo in modo che il cane (che sa già attraversare la passerella con successo) ci passi su solo in un senso. Consolidato questo passaggio si cerca di trovare un oggetto (tavola di legno, mattoncini o altro materiale simile) che viene messo sotto il centro dell’asse della bascula, con lo scopo di dare un piccolo ma percettibile basculamento che il cane dovrà avvertire durante l’attraversamento.

Primo step

L’oggetto utilizzato per il primo “step” verrà sostituito con un altro di spessore più elevato per aumentare la pendenza e così via aumentando sempre più, per gradi, l’oscillazione dell’asse al momento della discesa. Solo dopo aver insegnato al cane a fermarsi sulla zona di discesa e a ripartire a comando, si potrà alzare l’asse fino a riposizionarla sul suo cavalletto di base e perfezionare così l’attraversamento della bascula. Per i cani che manifestano paura il mio consiglio è quello di sostare più a lungo in tutte le fasi della costruzione per permettere al nostro amico di acquisirne fiducia. Buon “see saw” a tutti.

di Alfonso Sabbatini (riproduzione vietata)


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