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Allergia al pelo: rimedi e consigli

di Redazione Quattrozampe

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Le allergie sono scatenate dagli allergeni, che tendono a disperdersi nell’ambiente. Vediamo cosa possiamo fare per limitare gli effetti delle allergie e scongiurare i disagi peggiori.

Alcuni rimedi

La prima cosa da fare è, dunque, allontanare l’allergene pulendo a fondo gli ambienti di casa. Non prendiamo neanche in considerazione l’ipotesi di allontanare l’animale, a meno che non si tratti di casi molto gravi nei quali la convivenza risulti davvero impossibile. Ma prima di arrivare a una conclusione del genere, ci sono diverse precauzioni che si possono adottare per continuare tranquillamente la nostra vita a sei zampe. Spolverare con un panno umido, passare quotidianamente l’aspirapolvere e lo straccio sui pavimenti impedirà di sollevare, camminando, dei materiali allergenici depositati sulle superfici. Bisognerà anche pulire spesso la cuccetta del nostro amico a quattro zampe e non rendergli accessibile la camera da letto. Inoltre sarà utile utilizzare dei tessuti che non trattengono peli e forfora e preferire pavimenti in legno alla moquette, più difficile da pulire. Da evitare anche i tendaggi di stoffa.

Razze “ipoallergeniche”?

1È chiaro, quindi, che tutti i cani e i gatti sono potenzialmente causa di allergie. Tuttavia, pur non esistendo razze “ipoallergeniche”, alcuni animali presentano un potenziale allergizzante molto ridotto. Alcune indicazioni in questo senso arrivano da Lisa Peterson dell’American Kennel Club: “Sfortunatamente è tutto legato alla pulizia del cane, ma anche a scegliere la razza giusta. Da un lato nessun cane è al cento per cento ipoallergenico, ma ci sono molte razze con un manto ‘prevedibile’ che l’Akc consiglia per chi soffre di allergia. Queste razze”, continua la Peterson, “perdono pochi peli e producono poca forfora. Quest’ultima attaccata alla pelle del cane è quella che provoca la maggior parte di allergie nell’uomo”.

Evitare i bagni frequenti e la manipolazione

Lavare frequentemente il nostro animale non lo renderà meno allergenico. Anzi, se si tratta di una razza alla quale cade tanto pelo, bagni frequenti possono indebolire il manto e promuovere la caduta. “Per i cani senza sottopelo, che sono preferibili per chi soffre di allergie”, spiega ancora Lisa, “una spazzolata quotidiana o anche una semplice passata con un panno umido può aiutare a rimuovere gli elementi allergenici dal manto del cane, anche quelli che potrebbe aver portato da fuori, quali polline, muffe o polvere. Questo costituisce un elemento chiave per diminuire le reazioni allergiche”. La cosa migliore, ovviamente, è che la toeletta quotidiana dell’animale venga fatta da qualcuno non allergico. Per il gatto vale la regola di non manipolarlo troppo per far sì che non si lecchi ancora di più.

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