Cani in corsia – ConFido: 4 zampe in corsia

Capita sempre più di frequente di vedere animali domestici nelle corsie degli ospedali, cuccioli di cane e di gatto impiegati “a scopo terapeutico”. L’introduzione della Pet Therapy nei centri medici e nelle le strutture sanitarie, scrive sicuramente un capitolo fondamentale della storia delle relazioni tra uomo ed amici a quattro zampe.

Il cane smette di assumere un ruolo secondario nella società, riuscendo a migliorare la qualità della vita e a garantire benefici concreti a varie tipologie di pazienti, in particolare i malati di SLA.

ConFido, 4 zampe in corsia

“ConFido: 4 zampe in corsia” è il progetto di terapia assistita con cani, lanciato dal centro clinico  NeMo di Arenzano, in provincia di Genova. Complessivamente, dallo scorso settembre, sono stati presi in cura 25 pazienti, di cui 22 affetti da sclerosi laterale amiotrofica.

I risultati ottenuti con la pet therapy sono stati sorprendenti. I degenti, dopo essere stati sottoposti a 170 sedute in compagnia di pastori svizzeri bianchi, Takoda e Anduril, hanno iniziato ad affrontare la malattia con rinnovato entusiasmo.

Risultati sorprendenti

A quanto pare, la presenza del cane rappresenta uno stimolo sia fisico che psicologico per il paziente, che percependo empatia si tranquillizza, riducendo i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) nel sangue. Tuttavia alcune attività di zooterapia producono effetti stimolanti, in contraddizione con quanto appena detto.

Tra i medici dello staff, anche fisiatri, fisioterapisti, psicologi ed etologi, incoraggiati a proseguire anche grazie alle reazioni positive riscontrate durante il trattamento. La tappa successiva sarà infatti il Congresso mondiale sulla SLA a Boston, dove saranno presentati i risultati raggiunti in diverse strutture ospedaliere, sia nell’intervallo di tempo compreso tra settembre e dicembre 2016, sia nel periodo precedente.

Interventi analoghi si erano infatti già sperimentati presso l’ospedale Regina Margherita di Torino, e saranno presto estesi al Molinette ed il CTO della città piemontese.  

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