Bearded Collie: simpatico barbuto
L’origine del Bearded Coll ie risale al XVI secolo: siamo nell’Inghilterra regnata dalla dinastia Tudor, si suppone che derivi dal Komondor, particolare pastore di origine ungherese appartenente al popolo dei Magiari, che durante la migrazione ha contribuito allo sviluppo di varie razze di cane da pastore europee.
Ciò che è inconfutabile, però, è la grande somiglianza del Bearded Collie con il pastore polacco Nizinny: infatti, si presume discenda proprio da questo cane. Ciò che supporta ulteriormente questa tesi sono le relazioni commerciali che avvenivano intorno al 1500 tra Inghilterra e Polonia. Prosegue lo sviluppo della razza nei secoli e all’indomani dello scoppio del Primo Conflitto Mondiale venne scritto il primo standard di razza. Sfortunatamente la Prima e la Seconda Guerra Mondiale devastarono i patrimoni cinofili dei paesi maggiormente coinvolti e così successe al Bearded Collie.
Bearded Collie: inizia la fama
Fortunatamente all’inizio degli anni Cinquanta, una grande estimatrice della razza, Mrs Willinson, si impegnò a trovare un maschio per la sua adorata Bearded. All’inizio la ricerca fu vana, ma dopo qualche anno, il destino le fece incontrare una donna che possedeva un maschio, che malvolentieri cedette alla signora Willinson, così ricominciò l’allevamento della razza: infatti, il patrimonio odierno dei Bearded Collie discende da questa coppia di cani di nome Bailie e Jennie.
Ottimo e poco impegnativo
Nonostante non sia stato travolto dalla fama come il più popolare cugino Border, il Bearded è uno dei Collie meno impegnativi dal punto di vista gestionale: è sì un cane attivo, ma grazie al suo grande spirito di adattamento, riesce a plasmare le sue necessità in funzione di ciò che richiede il padrone. Non disdegna il relax nella comoda e calda cuccia di casa, ma non ha perso la sua irrefrenabile voglia di lavorare: infatti ama condividere sport e attività di vario tipo col padrone. Inoltre è importante tenerlo occupato mentalmente, oltre che fisicamente, l’ausilio di giochi di attivazione mentale potrebbe scacciare via la noia ed evitare che il Bearded si trovi un’occupazione da solo, come mordicchiare o distruggere qualcosa che non dovrebbe. Ma non c’è da preoccuparsi perché è un cane intelligente, facilmente addestrabile che ama compiacere il suo padrone e regalerà enormi soddisfazioni, basta educarlo sin dal primo momento senza prepotenza, ma mantenendo una certa fermezza e costanza.
Un mantello mozzafiato
Inoltre esibisce una bellezza esclusiva, particolare è il mantello lungo che sobbalza a ogni sua movenza, ha un carattere allegro, gioviale e intraprendente, inoltre l’ancestrale predisposizione al lavoro del Bearded lo rende perfetto per sport cinofili e come ausilio alla protezione civile, darà enormi soddisfazioni in qualsiasi attività, ma non chiedetegli di fare la guardia.
A cura di Giada Rigolli
Foto da Shutterstock.com
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