Pastore Bergamasco: il Dottor Stranamore
È stato selezionato dai pastori e così mantenuto dagli allevatori. L’attuale Bergamasco è, infatti, assolutamente fedele all’originale. Un lavoro non semplice, viste le differenti esigenze di vita, che però è garanzia di equilibrio, intelligenza, resistenza, lealtà, docilità, pazienza e dolcezza. Per questo i riproduttori selezionati, ovvero i soggetti più preziosi di ciascun allevamento, devono passare attraverso una verifica, il Tanc (Test di attitudini naturali per cani conduttori di bestiame), che certifica la presenza di tutte quelle qualità naturali che caratterizzano il Pastore Bergamasco.
Pastore bergamasco: lavoratore appassionato
Qualità preziose non solo per il lavoro che sarebbe chiamato a svolgere, o per il mantenimento della razza, ma anche nella vita di tutti i giorni, in situazioni ben diverse. L’equilibrio, la dolcezza e la docilità del Bergamasco non si esternano, infatti, solo in mezzo a un gregge di pecore, ma anche con le persone. Si tratta di cani molto affettuosi, anche se non invadenti, ma che amano stare accanto al padrone ed essere considerati membri effettivi della famiglia; meglio ancora se sentono che al loro ruolo è attribuito pure un compito, anche solo guardare i bambini che giocano. Ama molto fare branco, quindi è estremamente socievole, sia con le persone, che con altri animali; non è assolutamente rissoso -e questo quel suo aspetto un po’ capellone lo rivela- ma se c’è da difendere qualcuno non si tira indietro. È considerato, infatti, anche un buon cane da guardia. È molto rifiessivo, e questo agire ponderato è un aspetto importantissimo del suo lavoro che torna molto utile nel rapporto quotidiano, perché non è un cane avventato; è molto attento e ha reazioni pronte, ma molto pacate. D’altra parte se fosse nervoso o le sue reazioni fossero delle esplosioni, non riuscirebbe mai a tenere unito un gregge, lo disseminerebbe! Riconosce i pericoli e sa prevenirli, e sa farlo anche per gli altri, evitando che si caccino nei guai, per questo è un babysitter eccezionale: se i bambini sono quelli della sua famiglia sono in una botte di ferro.
Con tutti gli altri ha comunque una pazienza prosaica.
Paziente, resistente e vigoroso
Per queste sue preziose qualità eccelle nel lavoro della protezione civile.
Ha una calma e una pazienza che, unite alla sua dolcezza, al suo aspetto divertente e accattivante, lo rendono un vero assorbi-stress e dunque un ottimo “pet therapist”.
Se si cercano gli occhi, sotto le frange, si avrà la conferma: ha uno sguardo dolcissimo, merito delle lunghe ciglia, che hanno la funzione di proteggere gli occhi dal pelo, che altrimenti gli entrerebbe negli occhi, irritandoli.
È un rustico dal cuore tenero e per amore dell’uomo si adatta a vivere praticamente in ogni situazione.
All’aperto, con quel ricco rivestimento che si ritrova addosso, non teme freddo, vento e pioggia, ma quel rivestimento diventa isolante anche nella situazione opposta, ovvero quando fa caldo, in appartamento o al sole. Inoltre, il suo particolarissimo mantello è costituito per metà da pelo e metà da lana e quest’ultima non è soggetta a muta, ma cresce fino a formare i caratteristici bioccoli.
Facile da curare
La sua cura non è affatto impegnativa, e la pulizia della casa, se dovesse vivere in appartamento, non diventa un lavoro in più. Certo è un cane attivo, dinamico, quindi se vive in un appartamento è importante assicurargli delle uscite quotidiane in cui possa godere di un attimo di sintonia con la natura. Anche per queste sue esigenze, che sono fondamentalmente anche le nostre, un Bergamasco migliora la vita.
A cura di Sofia Golden
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