Perché il cane ha paura del vento? Motivi e soluzioni

Le giornate si allungano, c’è più luce, l’inverno sta per lasciare il posto alla primavera, potremmo cominciare a fare passeggiate meravigliose con i nostri amici ma non è possibile, perché il cane ha paura del vento. Trema, si nasconde, ci cerca. E non vuole uscire. Ma come mai?

Perché il cane ha paura del vento?

Spesso il cane viene disturbato dalla “pressione” dell’aria, ma anche dall’odore di ozono che si sprigiona nell’atmosfera appena prima di un temporale. Alle sue orecchie potrebbero giungere abbastanza fastidiosi anche i rumori e i suoni ad alta frequenza – per noi impercettibili – prodotti dal passaggio dell’aria contro certi oggetti o in spazi angusti. Ricordiamoci che, non solo i suoi sensi sono più sviluppati dei nostri, ma si tratta anche di un animale, nelle cui origini primordiali c’è la vita allo stato brado. In situazioni climatiche avverse cercava un rifugio sicuro: perché non dovrebbe fare lo stesso anche oggi? È il suo istinto a suggerirglielo!

Attenzione a non “incoraggiarlo”

Si tratta di un fenomeno molto comune e di solito un cane che ha paura del vento teme anche i tuoni, i fuochi di artificio o il rumore di certi veicoli. Queste paure possono avere diverse origini, magari il cane non è stato abituato a questi stimoli, oppure li associa a traumi subiti e a esperienze negative vissute.

Di solito questo timore porta l’animale a non voler stare da solo. Nei casi più gravi si arriva a vederlo tremare e cercare di nascondersi. Solo in rare circostanze può servire un intervento farmacologico o veterinario.

Un errore che commettiamo è accarezzarlo, coccolarlo, cercare di rassicurarlo ma, così facendo, gli diamo un rinforzo positivo che gli dice “fai bene ad aver paura, bravo”. La cosa giusta da fare è assicurargli la nostra presenza dandogli un posto sicuro e noto dove stare.

Succede anche a voi?

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