Donatori di sangue dal “fisico bestiale”
“Amici per la coda” è il progetto di emotrasfusione del canile Enpa di Vicenza, che consente agli amici a quattro zampe più in salute, di donare il sangue ai loro compagni malati.
Sofia, Nala e Bruce sono tre cani salvati con la trasfusione. Tutti e tre colpiti da gravi patologie, sono riusciti a sopravvivere grazie al pronto intervento dei partecipanti al progetto, un Rottweiler e un Dogo dal fisico bestiale.
Aron e Morgana provengono da situazioni sfortunate come la maggioranza degli ospiti della struttura, ma per fortuna godono di ottima salute, tale da consentirgli di strappare altre vite alla morte. Aron, il Dogo argentino, rischiava di morire di stenti quando è arrivato nel canile Enpa. Fedele compagno di un tossicodipendente, non aveva un padrone capace di provvedere alle sue necessità. Morgana invece, una bellissima Rottweiler, è stata trovata per strada, legata a un palo.
Secondo gli esperti, la donazione di sangue non avrebbe alcuna controindicazione per gli animali, purché siano rispettati i tempi di recupero e gli amici pelosi vengano sottoposti a controlli costanti.
“Vivono il momento della trasfusione senza stress né agitazione. Anzi, grazie a un’abbondante dose di premi e ricompense, l’appuntamento è diventato quasi un momento ludico. Qualunque cane, della giusta taglia, può contribuire a salvare una vita” spiega Erica Ferrarese, responsabile dell’ Enpa di Vicenza.
Il caso di Sofia, Nala e Bruce
Sofia è una cagnolona di otto anni, sottoposta ad un’operazione urgente molto delicata. Uno shock ipoglicemico post-operatorio, l’aveva ridotta in fin di vita e la trasfusione è stata senza dubbio risolutiva.
Bruce è un labrador anziano che ha rischiato di morire sotto i ferri a causa di una brutta emorragia, mentre Nala era stata colpita da una grave forma di anemia emolitica immunomediata. Entrambi sono riusciti a sopravvivere grazie alle cure tempestive ricevute.
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