Kaos: salvava gli umani che lo hanno avvelenato

Kaos era un cane eroe.

Kaos: lo abbiamo visto nei filmati mentre  salvava le persone rimaste vittime del terremoto ad Amatrice, Norcia e Campotosto.
Faceva quello che era stato addestrato a fare, lavorando instancabilmente giorno e notte, là dove gli umani non riuscivano ad arrivare, nei posti più pericolosi, sotto le macerie.
Per la Protezione Civile rappresentava un aiuto prezioso, insieme ad altri cani come lui, cercava i sopravvissuti e salvava vite.
Ma, forse, a qualcuno dava fastidio, chissà per quale motivo.

Un gesto crudele che deve essere punito

Purtroppo sabato a mezzogiorno l’addestratore aquilano Fabiano Ettorre lo ha trovato disteso, senza vita, nel giardino di casa.
La causa, vista la giovane età del cane, è un probabile avvelenamento.
Ettorre è stato avvisato dai vicini  di casa a Sant’Eusanio Forconese (L’Aquila).
Anche loro erano in lacrime, incapaci di darsi una ragione per un gesto tanto efferato.
Purtroppo, in zona è già accaduto qualcosa di ugualmente inspiegabile.
Tre anni fa un fatto simile aveva colpito un vicino: il suo cane era stato avvelenato.
Semplice coincidenza?
Ora i Carabinieri Forestali stanno indagando sull’accaduto, si tratta di un cane giovane di tre anni e mezzo.
Stanno anche cercando l’eventuale presenza di bocconi avvelenati.
Ettorre e Kaos si erano incontrati nel corso di addestramento per i cani da valanghe e, da allora, avevano iniziato a lavorare insieme.
La sua prima missione era stata proprio Amatrice, un banco di prova assai duro ma nel corso del quale aveva dimostrato grande coraggio e capacità.

Di recente era stato fondamentale nel ritrovamento di un uomo a Roio.

“Ciao amico mio – scive su facebook Ettorre – hai lasciato un vuoto incolmabile per mano di una persona meschina… Continua il tuo lavoro lassù, continua a cercare dispersi, a salvare vite umane…
Non provare odio per chi ti ha fatto ciò, anzi se un domani avrà bisogno aiutalo sii superiore…”

di Claudia Ferronato