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A Natale adotta un cucciolo

di Redazione Quattrozampe

un cucciolo in casa

Quando si decide di adottare un cucciolo, cane o gatto che sia, documentarsi è di fondamentale importanza. Non tutti i cuccioli, infatti, sono uguali e il corredo genetico influisce relativamente con la personalità. Quest’ultima si forma in base al contesto in cui crescono e ad altri fattori altrettanto importanti, come le prime relazioni con la madre, i propri simili e le altre specie animali.

Cane o gatto?

cucciolo in casa

Spesso la scelta del cucciolo si basa esclusivamente su criteri estetici, differenziando tra cane e gatto per la loro alta o scarsa socialità. Talvolta vengono tralasciati aspetti essenziali come l’indole dei cuccioli o le caratteristiche della famiglia e del luogo che ospiterà i nuovi amici a quattro zampe.

In che fase adottarli

gatto

Sia il cane che il gatto formano il proprio carattere in diverse fasi che si susseguono nell’arco dei primi mesi di vita. Per quel che riguarda Micio, l’età di adozione ideale si aggira intorno alle nove settimane, mentre per Fido è di sessanta giorni. Il migliore amico dell’uomo dopo i primi due mesi vive, infatti, le fasi di socializzazione più importanti per plasmare il carattere: quella con la specie umana e quella interspecifica con i propri simili. È dunque consigliabile fargli avere il numero più alto di esperienze in tal senso.

Per gli amici baffuti, invece, questa prima fase di socializzazione dura sette settimane. I mici che avranno avuto maggiori interazioni con l’uomo durante il primo mese saranno meno predisposti a sviluppare problemi comportamentali come la paura, adattandosi più rapidamente alla vita domestica. Un trauma potrebbe avere ripercussioni indelebili.

Il micino che non ha timore dell’uomo sarà giocherellone e si avvicinerà strofinandosi alla persona.

Di razza o meticcio?

adozione cane

Non esiste un cane migliore di un altro, e lo stesso vale per i gatti. In genere nei meticci sono presenti un mix di peculiarità. I diversi tratti ereditati li rende più sani e forti, a differenza dei cuccioli di razza, frutto di una selezione e soggetti alle patologie insite nel patrimonio genetico. Sono stati individuati 10 gruppi di razze canine:

  1. Cani da pastore e Bovari
  2. Cani di tipo Pinsher-Schnauzer-Molossi
  3. Terrier
  4. Bassotti
  5. Cani di tipo primitivo-Spitz
  6. Segugi e cani per pista di sangue
  7. Cani da ferma
  8. Cani da cerca, da riporto e da acqua
  9. Cani da compagnia
  10. Levrieri

Ovviamente un esemplare di taglia piccola avrà bisogno di meno spazio. Di norma le femmine sono più minute e docili rispetto ai maschi, non sempre più affettuose e gestibili per quel concerne i felini. Per questi ultimi la conformazione del pelo potrebbe influire sulla scelta, comportando maggiori cure e dedizione.

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