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Nova Scotia Duck Tolling Retriever

di Valentina Romanello

Nova Scotia Duck Tolling Retriever
foto di Giulia Giorgini Fotografa

Nato per riportare a caccia ma, prima ancora, per adescare gli uccelli acquatici grazie alla sua somiglianza con il rosso e furbo predatore, il Nova Scotia Duck Tolling Retriever è il quattro zampe sportivo del futuro: se convinto nel modo giusto, si rivela collaborativo e instancabile. Il tutto in una funzionale taglia ridotta

Edoardo Bennato la definirebbe una “ditta specializzata”: quella in cui il Nova Scotia Duck Tolling Retriever fa la parte del cane, interpretando anche quella della volpe e adescando, così, le malcapitate prede. Proprio per questo ruolo specifico è stato selezionato il più piccolo dei cani riportatori del gruppo 8 della Fci, “cugino” dei più conosciuti Labrador e Golden: per correre, saltare e giocare a bordo di un corso d’acqua, ben in vista di qualche anatra che nuota a distanza dalla riva, scomparendo di tanto in tanto per riapparire subito dopo, aiutato dal cacciatore che nel frattempo è nascosto e lancia pezzi di legno o una pallina.

Nova Scotia Duck Tolling Retriever
foto di Giulia Giorgini Fotografa

Tale comportamento del cane che, complice il colore del mantello, viene confuso per una volpe, risveglia la curiosità delle anatre: preoccupate per la sua presenza in prossimità delle loro uova, si avvicinano, mettendo più a rischio la loro stessa vita…

La scheda

Fa breccia nei cuori dei cinofili (sportivi e non) per la spiccata duttilità e la taglia contenuta

RAZZA Nova Scotia Duck Tolling Retriever
ORIGINE Canadese
IMPIEGO Su ordine del padrone riporta prede abbattute o speciali salamotti (i cosiddetti “dummy”), ma la sua specialità sarebbe la fase
di caccia precedente, ovvero quella per cui, muovendosi allegramente a bordo di un corso d’acqua, attira gli anatidi a portata di fucile
TAGLIA Altezza ideale per i maschi tra i 48 e i 51 cm e per le femmine tra i 45 e i 48 cm al garrese, con una tolleranza di 2,5 cm in più o in meno
PESO Dovrebbe essere proporzionato all’altezza e all’ossatura del cane; indicativamente dai 20 ai 23 kg per i maschi e tra i 17 e i 20 kg per le femmine

Articolo pubblicato su Quattro Zampe di dicembre 2021

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