Spitz e Wolfspitz
Il formato Nano, detto anche “di Pomerania”, è il più diffuso e amato, oggetto di adorazione di anziane signore che farebbero qualsiasi cosa per il loro Spitz. Mentre il Wolfspitz, la varietà gigante, è il più affascinante e tenebroso, per quell’aspetto lupoide, ma dal carattere mansueto e riflessivo. In mezzo ci sono la taglia piccola, media e grande. Il mantello è ciò che accomuna le varietà e lo identifica come razza, ma il “caratterino” a dir poco prorompente è il suo marchio di fabbrica
È la razza canina più antica dell’Europa Centrale: sebbene ci siano diversi dubbi e sussistano differenti interpretazioni riguardanti le origini degli Spitz Tedeschi, si ha la certezza che discenda dal Cane della Torba che è vissuto nell’Età della pietra e da altri Spitz che più tardi adempirono al compito di guardiani nei Villaggi di Palafitte di Pfahlbau nell’Età del bronzo. Da ciò si evince che le mansioni dello Spitz erano la guardia e la protezione.
Di primo acchito sembra un peluche molto delicato, ma l’apparenza inganna. Lo Spitz Nano è un tornado di energia rustico e sempre pronto al gioco, iperattivo e instancabile. Possiede un carattere forte, mai remissivo, né timido…
La scheda
Pelo doppio, appariscente, soffice e morbido, sembra una volpe in miniatura
RAZZA Spitz Nano (o Spitz di Pomerania)
ORIGINE Germania
IMPIEGO Cane da compagnia
PESO Dai 2 ai 2,5 kg i maschi, le femmine da 1,8 ai 2 kg
COLORE Nero, marrone, bianco, arancio, grigio sfumato
SPITZ, 4 TAGLIE (ALTEZZA AL GARRESE)
Spitz Tedesco Grande: 45 cm ± 5 cm
Spitz Tedesco Medio: 35 cm ± 5 cm
Spitz Tedesco Piccolo: 27 cm ± 3 cm
Spitz Nano/Pomerania: 21 cm ± 3 cm
WOLFSPITZ 49 cm ± 6 cm
Articolo pubblicato su Quattro Zampe di giugno 2021
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