Alimentazione, il problema degli allevamenti intensivi
I nostri animali domestici hanno sviluppato molti disturbi legati alla alimentazione da allevamento intensivo
Negli ultimi decenni la cattività ha portato gli animali domestici a vivere in simbiosi con l’uomo. Anche l’alimentazione del cane o del gatto è soggetta quindi agli stessi inquinanti che intaccano la nutrizione umana, soprattutto quelli coinvolti nell’allevamento intensivo. Antibiotici a buon mercato (tetracicline ed ossitetracicline) vengono utilizzati dagli allevatori in modo da mantenere in apparente stato di salute i loro capi di bestiame senza perdite di profitto: gli animali (mucche, polli, pesci) sono mantenuti in condizioni di vita pessime e per il tempo strettamente necessario alla macellazione. Gli scarti di macellazione come le ossa, le cartilagini e tutto quanto non destinato all’alimentazione umana (e fin qui nulla di male) vengono tritati, trasformati in farine ed infine utilizzati per produrre cibo per animali. Si badi bene che il problema non sta nello “scarto”: un cane, in natura, si ciberebbe di tutto il corpo della preda mangiandone anche gli occhi, le orecchie o i denti. Il problema è nella qualità organolettica di questi scarti utilizzati per produrre i mangimi per animali. Visto che questi subdoli antibiotici si depositano soprattutto nelle ossa e nelle cartilagini, va da sé che nutrire così i nostri animali domestici li espone più di noi ai loro negativi effetti. Intolleranze, dermatiti, piodermiti, problemi auricolari, allergie, gastriti, gastroenteriti e via dicendo. Queste le più comuni problematiche legate all’uso di farine di carne da allevamento intensivo. E’ soprattutto la grande distribuzione (supermercati e catene di negozi per animali) a vendere marchi famosi ed a buon mercato di mangimi fatti con queste farine.
L’alimentazione specifica di qualità che risolve il problema
Esistono però anche mangimi meno conosciuti ma realizzati con materie prime del tutto sane e bilanciate, prodotti specifici destinati a risolvere queste problematiche, mangimi cruelty free, senza OGM, spesso senza cereali o glutine. Su Zacko.it è possibile trovare una selezione accuratissima di mangimi genuini e sani come Forza10, il primo marchio italiano a studiare la vasta e complessa problematica legata all’alimentazione animale, e che ha sviluppato esperienza nel risolvere tutte queste patologie anche tramite l’utilizzo di erbe officinali. La linea di alimenti Active Line, totalmente disponibile su Zacko.it, è dedicata a riportare il cane o il gatto in perfetta salute. Basterà un breve periodo di OTO Active per risolvere la spesso fastidiosa otite da malassezia che disturba molti cani, o un mese e poco più RENAL Active per aiutare un gatto con calcolosi ad espellere la sabbiolina. O ancora, si può nutrire il proprio cane con IMMUNO Active dopo un ciclo di chemioterapia per aiutarlo a rafforzare il proprio sistema immunitario o per risolvere le frequenti parassitosi intestinali (giardia, vermi, etc), o per aiutarlo a combattere persino la leishmaniosi.
Sono molte le soluzioni offerte su Zacko.it perché l’attenzione alla nutrizione è argomento particolarmente sentito: nello shop online potrai anche trovare la linea di mangimi DenkaDog e DenkaCat, mangimi creati sempre in collaborazione con studiosi nutrizionisti e ricercatori dell’Università di Utrecht. Anche in questo caso lo scopo è proteggere l’animale dai numerosi additivi chimici di sintesi, scegliendo solo carni da allevamenti tradizionali estensivi, escludendo appetizzanti, coloranti, conservanti ed avvicinandosi sempre più ad una alimentazione corretta e sana. Hypo-Stress Digestion è studiato per cani con problematiche gastriche, Hypo-Artrose per i problemi articolari o Hypo-Weight aiuterà il cane in sovrappeso a tornare in forma.
Per le allergie è particolarmente indicato Argon, mangime italiano ipoallergenico che darà al tuo cane una nuova vita ed un nuovo manto: Argon è una linea di mangimi studiata e preparata per rispondere alle esigenze nutrizionali del cane. Il Made in Italy è stato scelto a tutti i livelli, dalla formulazione alla produzione fino alla commercializzazione.
Prevenire è meglio che curare
Ma la dieta Casalinga o Barf previene questi problemi?
La dieta BARF è una dieta per animali domestici, composta esclusivamente da cibo crudo, che consiste in ossa polpose (dette RMB, cioè “Raw Meaty Bones”), muscolo ed organi, verdure e frutta crude frullate.
BARF significa “Bones and Raw Food” – ossa e cibo crudo o “Biologically Appropriate Raw Food” – cibo crudo biologicamente appropriato. La dieta BARF consiste, in pratica, nel dare da mangiare ai nostri animali domestici quello di cui si nutrirebbero se vivessero allo stato brado. Cibo fresco non processato, privo di additivi chimici di sintesi, appetizzanti, conservanti e coloranti artificiali. La dieta BARF è stata illustrata dal veterinario australiano dott. Ian Billinghurst nei libri “Give your Dog A Bone”, “Grow Your Pup with Bone”, e dal dott. Tom Lonsdale nel libro “Raw Meaty Bones”.
I VANTAGGI DELLA DIETA BARF
I vantaggi di una dieta BARF, condotta in modo appropriato, sono:
- Totale digeribilità – l’animale assimila il 90% di quello che mangia. Le feci saranno solide e quasi inodori. Anche l’odore dell’urina è meno forte.
- Assenza di tartaro.
- Diminuzione della massa grassa. Aumento nella massa muscolare. (ottimo per i cuccioli, quindi)
- Unghie più forti e robuste.
- Pelo lucente ed inodore. Minor perdita.
- Scomparsa di dermatiti ed allergie o intolleranze alimentari.
Sono stati riscontrati anche miglioramenti a livello comportamentale.
Con la speranza di favorire sempre di più la buona salute dei loro pet, molti padroni di cani e gatti stanno quindi cambiando dieta ai loro animali domestici. Abbandonano crocchette e scatolette con additivi, insaporitori, coloranti, conservanti e prediligono un’alimentazione cruda o comunque casalinga.
Molti padroni però si sono tramutati in piccoli nutrizionisti “fai da te” e sono alle prese con dosaggi, bilance di precisione, quantità, nutrienti, vitamine addizionali. I forum su internet traboccano di animate discussioni di integralisti del petto di pollo in cui ognuno promuove il suo metodo come universalmente giusto. E vai di frullati, pappine, sminuzzamenti.
Ognuno fa da sé e pensa di far bene. Ma farà bene davvero?
Una cosa è certa: l’impegno è gravoso, costoso e sbagliare è facile.
Troppo facile.
IL PARERE DEL VETERINARIO
E’ proprio per questa tendenza al “fai da te” poco rigoroso che i veterinari sono normalmente restii a suggerire questo tipo di alimentazione: in ambito medico, soprattutto in presenza di patologie, si consiglia sempre la crocchetta o la scatoletta di cibo pronto, perché si presume contenga tutti i nutrienti, di cui i nostri pet hanno bisogno. Ma qui, purtroppo, si torna al discorso di partenza: l’utilizzo frequente di farine di carne da allevamento intensivo. Cibi secchi o umidi ricolmi di antibiotici ed additivi che non risolvono certo il problema ed anzi, lo peggiorano.
QUINDI, CHE FARE?
Una soluzione esiste!
Oggi finalmente esiste una soluzione alternativa che molti stavano aspettando, una soluzione che aiuta ad iniziare bene se avete un cucciolo e che sta a metà strada fra ciò che il veterinario consiglia per andare sul sicuro in caso di patologie e la celeberrima alimentazione BARF, i cui vantaggi sono molti e tutti comprovati.
Il cibo BARF già fatto.
Su Zacko.it, l’unico shop online di prodotti etici (no sperimentazione su animali) e biologici, sono disponibili i superlativi prodotti BARF Natures:Menu.
Alimenti crudi, congelati o in busta e lattina, preparati con materie prime eccellenti per offrire a cani e gatti una nutrizione fresca e sana senza doversi affidare ai mangimi da allevamento intesivo e senza far mancare al proprio animale alcuni nutrienti essenziali, soprattutto in fase di crescita.
Molte di queste preparazioni non prevedono la presenza dei cereali o del glutine, che i nostri amici (specie felini) digeriscono a fatica, anche se la loro ormai secolare cattività li ha in qualche modo preparati anche a questo. Sono prodotti senza l’aggiunta di additivi chimici di sintesi, farine di carne o appetizzanti e coloranti, quindi il cibo crudo (carne, verdura o frutta) conserva le naturali proprietà senza subire trattamenti aggiuntivi, non necessari e nocivi. Volendo utilizzare il BARF surgelato, l’unica cosa da fare sarà scongelare la pappa qualche ora prima di servirla al vostro amico, ed il gioco è fatto!! Potrete garantire al vostro cane o gatto un’alimentazione perfetta. Di altissima qualità, già pronta, sicura e comoda.
Di seguito una piccola guida su come e quando dare da mangiare ai cani
QUANTE VOLTE AL GIORNO
I cuccioli, dopo lo svezzamento, devono mangiare 4 volte al giorno, dopodiché si potrà passare gradatamente a 3 e in seguito a 2 nell’età adulta. In quest’ultimo caso però è consigliabile che tra un pasto e l’altro trascorrano circa 8 ore, per consentire una migliore digestione.
I supplementi si dovranno considerare parte integrante della dose giornaliera. I premi educativi saranno alimenti (croccantini o biscotti) molto appetibili e comunque sempre diversi da quelli forniti durante i pasti.
QUANTITÀ
Per quanto riguarda gli alimenti pronti, è importante attenersi scrupolosamente alle quantità consigliate sulla confezione, avendo cura di aumentarle o diminuirle in ragione dell’attività fisica del cane.
Per il cane che dorme fuori, è necessario aumentare le quantità durante l’inverno e diminuirle d’estate, per il cane che vive prevalentemente in casa, le quantità possono essere costanti in ogni stagione.
REGOLE GENERALI
Somministrare i pasti a orari fissi e regolari, nella stessa ciotola e nel medesimo luogo, possibilmente tranquillo e appartato, senza disturbarlo mentre mangia (attenzione ai bambini o ad altri animali della famiglia).
- Mai lasciare residui di alimento umido a fine pasto, potrebbe ossidarsi o essere inquinato da agenti atmosferici o da insetti;
- Lavare la ciotola e rimetterla in posizione pulita in attesa del pasto successivo.
Per evitare che possa accettare alimenti da sconosciuti, è preferibile che siano solo e soltanto i componenti della famiglia a fornirgli i pasti; a turno tutti devono fornirgli il pasto per un buon equilibrio sociale del gruppo.
ACQUA: non deve mancare mai.
Sempre a disposizione accanto alla ciotola dell’alimento; va sostituita molto spesso per essere sempre fresca e pulita.
CIBI VIETATI
- Avanzi e scarti di cucina conditi, speziati e piccanti
- Ossa lunghe di piccoli animali (pollo, coniglio)
- Formaggi fermentati
- Farinacei (patate, piselli, fagioli e cavoli, perchè provocano un’eccessiva fermentazione)
- Dolciumi (biscotti, caramelle, cioccolato, gelati ecc.)
- Frutta secca
- Pane fresco
- Cipolle, aglio e cavoli: contengono una sostanza (disolfuro di n-propile) che distrugge i globuli rossi circolanti, causando l’anemia
- Omogeneizzati per bambini – spesso negli omogeneizzati è presente la polvere di cipolla come aromatizzante
- La cioccolata è tossica in grandi quantità, 3-4 etti possono persino uccidere un cucciolo
- Uva ed uvetta – causano letargia, depressione, problemi renali, vomito e iperattività.
- Sale e snack salati – un quantitativo eccessivo di sale può scatenare attacchi epilettici
- Avocado – causa problemi di digestione
- Uova crude (albume) – causano un malfunzionamento della biotina, una proteina responsabile della crescita del pelo. E poi c’è il rischio di salmonella!
- Noce moscata – può provocare convulsioni, tremori, problemi al sistema nervoso centrale, e persino la morte.
- Luppolo – può scatenare difficoltà respiratorie, aumento della frequenza cardiaca, temperatura elevata, convulsioni e morte
- Semi e noccioli – Alcuni noccioli di frutta contengono cianuro quindi fate molta attenzione a pesche, albicocche, ciliegie e prugne. Mentre quando date la mela togliete i semi, per il cane risultano tossici.
- Alcol – causa vomito, diarrea, perdita della capacità motoria, scompensi del sistema nervoso centrale, tremori, difficoltà respiratorie, squilibri metabolici e coma…. tutto perchè il cane, ma anche il gatto, non metabolizza l’alcol.
- Caffè – tutte le bevande che contengono caffeina possono portare problemi a livello gastrointestinale, alterazioni del ritmo cardiaco e, nei casi più gravi, ictus.
- Cibo per gatti – troppo porteico e ricco di ceneri, c’è il rischio di danni ai reni
- Pesce e pollo crudi – Il pesce crudo contiene una sostanza che blocca l’assorbimento della tiamina, mentre il pollo crudo è a rischio di salmonella.
© Riproduzione riservata.