Pubblicità
Pubblicità

Come gestire i cani anziani

di Redazione Quattrozampe

Come gestire i cani anziani

L’avanzare dell’età nel cane comporta una serie di cambiamenti nell’organismo, nelle esigenze nutrizionali e relazionali. In generale gli animali anziani mangiano più lentamente e con maggior appetito. Possono insorgere, infatti, problemi di obesità e in alcuni casi sintomi di malassorbimento, per cui è necessario intervenire sia controllando i comportamenti sia seguendo un’alimentazione equilibrata, pensata appositamente per loro.

I bisogni dei cani anziani

Come gestire i cani anzianiCurare un cane anziano significa fare attenzione a tutti i suoi bisogni, soprattutto a livello alimentare, per cui è consigliabile:

  • somministrare un alimento altamente digeribile che apporti nutrienti di ottima qualità;
  • somministrare la razione giornaliera in 2-3 piccoli pasti;
  • evitare improvvisi cambiamenti nella dieta quotidiana;
  • curare l’igiene orale per contrastare la formazione del tartaro.

A livello di vita quotidiana, con l’avanzare dell’età i cani tendono a diventare pigri, a manifestare alterazioni dell’umore e del ritmo sonno-veglia. Proprio per questo è utile:

  • stimolare la mente e l’olfatto con attività mirate;
  • condividere passeggiate brevi e frequenti nell’arco della giornata;
  • mantenere vive le relazioni con i simili;
  • garantirgli una cuccia soffice e calda per contrastare il manifestarsi dell’artrosi.

L’importante è non considerare un animale anziano come un “malato”, a meno che non si sviluppino patologie organiche che necessitano di cure.

La buona igiene, un’alimentazione completa e bilanciata adatta ai fabbisogni specifici e il controllo costante dello stato di salute contribuiscono ad aumentare l’aspettativa di vita dell’animale. In particolare la composizione e il razionamento dell’alimentazione devono adattarsi alle condizioni dell’animale, il cui fabbisogno energetico totale giornaliero potrebbe con l’età diminuire del 30-40%.

Prolife Senior è un alimento completo studiato in base al fabbisogno nutrizionale del cane anziano che necessita di un apporto calorico controllato. Il pollo fresco è una fonte proteica appetibile ma leggera e digeribile, adatta al fabbisogno del cane anziano che spesso presenta difficoltà digestiva. La particolare composizione delle crocchette ben si adatta alle gengive e ai denti, resi più delicati e sensibili dall’età, favorendo la masticazione e la digestione dell’alimento. Il ridotto contenuto di sodio aiuta a contrastare l’innalzamento della pressione arteriosa mentre glucosamina e solfato di condroitina aiutano a mantenere in salute le articolazioni, rese più fragili dall’età.

Maggior informazioni su https://www.prolife-pet.it/dog/anziani/senior.html

Pubblicità

© Riproduzione riservata.