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I cani soffrono il freddo: consigli e cibo per l’inverno

di Redazione Quattrozampe

I cani soffrono il freddo: consigli e cibo per l'inverno

È arrivata la stagione invernale e anche i cani soffrono il freddo, sebbene un po’ meglio rispetto agli esseri umani. Vediamo una serie di consigli utili su come aiutarli a combattere l’inverno: dalla cuccia alla ciotola, il nostro amore li scalderà.

Regole e buon senso

Sono diverse le regole da seguire per garantire al nostro pet il benessere di cui necessita, come ad esempio una alimentazione adeguata o un riparo idoneo. Non tutti i quattro zampe sono temprati per i rigori del clima invernale e come noi, anche i cani soffrono il freddo:

  • quelli di taglia grande mantengono il calore per molto più tempo grazie alla maggiore massa corporea che li isola
  • le taglie più piccole, le razze a pelo corto e quelli che non hanno particolare massa corporea per aiutarli a mantenere il calore, necessitano quindi di un trattamento speciale.

Se i cani soffrono il freddo… aiutali!

I cani soffrono il freddoUn cane, in buona salute, con un buon riparo, può tranquillamente vivere all’esterno, fino alla temperatura di circa 4°C. Al di sotto di tale temperatura, è comunque consigliabile mantenere i cani con il pelo medio o corto, all’interno. Naturalmente i cuccioli non dovrebbero mai essere lasciati all’esterno, perché come tutti i cuccioli, non sono in grado di regolare la propria temperatura corporea. Potrebbe venirci la tentazione di riscaldare il giaciglio del nostro amico con qualche riscaldatore elettrico, ma tale pratica può essere pericolosa perché il cane potrebbe scottarsi, potrebbe mangiare i fili elettrici e fulminarsi, o in caso di malfunzionamento dell’apparato potrebbe anche prendere fuoco la cuccia. È di fondamentale importanza ispezionare il riparo del cane ogni giorno, per verificare che sia integro ed asciutto.

Attenti a cani e gatti all’esterno

Tanti piccoli accorgimenti non solo potrebbero migliorare la qualità della vita del tuo animale, ma in alcuni casi anche preservarla. Bisogna prestare particolare attenzione ai cani o gatti che vivono all’aperto, poiché devono avere un luogo asciutto e senza correnti dove dormire e rifugiarsi. Inoltre, nella stagione invernale, con le temperature rigide, i soggetti anziani e/o malati, i cani di taglia piccola, vanno maggiormente protetti dalle intemperie e non devono essere lasciati all’aperto, soprattutto di notte. Tanti, difatti, i cani che in Italia muoiono durante la stagione invernale per il peggioramento di malattie croniche o la poca protezione ricevuta dal gelo. Se i cani soffrono il freddo, noi possiamo fare molto per aiutarli.

Consigli per chi vive in casa

Se invece il cane si alimenta con mangime casalingo, dobbiamo fornirgli più energia, più proteine, più vitamine, più minerali quando la temperatura scende o si avvicina allo zero. E’ possibile andare su carni più grasse o arricchite da grasso, o introdurre sostanze come il lardo che ha anche il vantaggio di essere notevolmente appetibile e quindi gradito anche ai quattro zampe con il palato più difficile. Anche aggiungere al cibo dello yogurt intero o del rosso d’uovo è un’ottima soluzione.

Si ricorda di non cambiare mai alimentazione all’improvviso, ma sempre nell’arco di minimo una settimana, e di chiedere sempre il consiglio del veterinario prima di procedere a qualsiasi variazione nella dieta giornaliera.

È, infatti, il medico curante che conosce meglio di tutti gli altri le modalità di vita del cane, le sue abitudini alimentari e i suoi eventuali problemi fisici.

Un riparo idoneo: la cuccia

Bisogna prestare particolare attenzione ai cani o gatti che vivono all’aperto, poiché devono avere un luogo asciutto e senza correnti per dormire e rifugiarsi. La cuccia, di dimensioni giuste per la taglia dell’animale, va collocata a qualche centimetro da terra, possibilmente con l’entrata rivolta in direzione opposta a quella in cui solitamente soffia il vento. Il pavimento della cuccia può essere ricoperto con coperte e plaid. È importante ricordare che qualsiasi tipo di materiale dovrà essere regolarmente cambiato, soprattutto dopo che ha piovuto. Nei casi in cui il freddo è davvero pungente, è consigliabile coibentare la cuccia con dei materiali ecologici come le schiume a base di ricino, soia, zuccheri ecc.

Una cura costante

Sembra banale ma, non tosate il vostro pet in inverno. Il mantello del cane e del gatto rappresenta la sua principale protezione contro il freddo, non dobbiamo quindi ridurre o limitare tale schermo naturale. È però di fondamentale importanza mantenere il mantello ben toelettato, eliminando nodi ed impurità: un mantello arruffato protegge ed isola di meno il nostro cane. I gatti e i cani soffrono il freddo, il loro mantello è la prima linea di difesa.

Spazzolando il vostro animale con regolarità, si stimola la circolazione sanguigna e un adeguato rinnovo del sottopelo che gli consentirà maggiore protezione anche nei mesi invernali. Inoltre, se si sono bagnati a causa della pioggia o della neve è importante asciugarli bene, soprattutto le zampe e tra le dita, dove possono rimanere i cristalli di ghiaccio che potrebbero contenere sostanze tossiche presenti nelle soluzioni antigelo, nocive per l’animale. Anche il sale può creare serie irritazioni ai polpastrelli del vostro pet, pertanto, per sciogliere il ghiaccio su marciapiedi e viottoli vi consigliamo prodotti pet friendly.

Ricordiamo che in inverno è bene evitare di fare il bagno troppo di frequente al cane, non ha senso bagnarli troppo, considerato che i cani soffrono il freddo quasi quanto noi. Il lavaggio, infatti, lava via anche gli oli protettivi presenti in superficie sulla cute ed espone il cane a un rischio maggiore di secchezza e desquamazioni.

Consigli pratici

L’inverno non è solo un problema in termini di calo della temperatura: i cani soffrono il freddo, come i gatti, ma ci sono tutta una serie di problemi secondari a cui, a volte, non pensiamo. Vediamo alcuni consigli pratici.

ATTENZIONE ALL’ACQUA – L’acqua del cane o del gatto se si trova all’esterno può congelarsi. E’ consigliabile cambiarla spesso e usare recipienti in plastica, poiché il metallo conduce il freddo più rapidamente.

NON LASCIARLO IN AUTO – Non lasciate mai un cane incustodito in auto: è molto pericoloso durante la stagione estiva in quanto potrebbe soffocare, ma lo è anche d’inverno. Il veicolo potrebbe diventare una sorta di frigorifero, soprattutto durante le ore serali, causando l’ipotermia o il congelamento dell’animale. Mettete una coperta in macchina: in caso di emergenza può essere utile coprirlo e farlo stare al caldo.

ATTENZIONE ALLA NEVE – In mezzo alla neve un cane potrebbe perdere le tracce di odore sue e/o del proprietario e smarrirsi più facilmente. Soggetti molto giovani, o notoriamente “fuggitivi”, è dunque meglio vengano tenuti al guinzaglio o, comunque, venga loro impedito di allontanarsi eccessivamente (cosa che non andrebbe permessa in alcuna situazione, indipendentemente dal clima).

ATTENTI PRIMA DI PARTIRE – Con le basse temperature i gatti liberi o anche altri animali che vivono all’aperto potrebbero andare a rifugiarsi sotto le automobili, per riscaldarsi con il caldo del motore. Prendiamo la buona abitudine di controllare sotto l’automobile, all’interno del passaruota, o per sicurezza dare dei leggeri colpi sul cofano della macchina prima di partire, in modo da dare una possibilità di fuggire a eventuali ospiti.

LE USTIONI DA FREDDO – Prestate attenzione alle ustioni da freddo, soprattutto sui polpastrelli. È possibile proteggere le zampine con creme e lozioni idonee reperibili in commercio. Anche il sale, sparso per le strade per evitare il congelamento, è molto irritante, lavare sempre bene le zampe del vostro cane dopo le passeggiate. Non tutti i cani sopportano o soffrono il freddo allo stesso modo: alcune razze sono state selezionate per i climi rigidi, per cui sono naturalmente in grado di affrontare anche la stagione più fredda, grazie al pelo folto e lungo e alla corporatura robusta. Altre razze, invece, sono totalmente inadatte al clima invernale perché hanno il pelo corto e raso, o magari sono magri o a torace stretto.

Aiutalo con un’alimentazione adeguata

i-cani-soffrono-il-freddo-3Per una dieta equilibrata, quando i cani soffrono il freddo, servono sei elementi:

  1. proteine
  2. carboidrati
  3. grassi
  4. vitamine
  5. minerali
  6. acqua

Un’alimentazione adeguata per il nostro animale può fare la differenza, in particolare durante la stagione invernale. Questo perché con l’abbassarsi delle temperature anche loro, come noi, bruciano più calorie. In particolare per i gatti che vivono all’aperto una dieta ricca di nutrienti, grassi e proteine, dall’elevato profilo qualitativo, consente loro di non perdere peso utilizzando le riserve corporee come “carburante” per scaldarsi.

In linea di massima il cane che vive in casa, se si alimenta con prodotti completi e bilanciati di buona qualità, non necessita di nessuna integrazione alimentare in vista del periodo più freddo dell’anno.

Ciò è diverso nel caso degli animali che vivono o lavorano all’aria aperta. Infatti un cane che vive all’aperto in inverno ha bisogno di energia in più rispetto a un soggetto che, invece, dorme e vive al chiuso. Stessa cosa vale per gli animali a pelo raso (un cane a pelo lungo richiede meno energia di un esemplare a pelo corto che sente maggiormente il freddo) e per i cani da lavoro o per quelli impegnati in sport invernali.

Anche le femmine in gravidanza hanno bisogno, negli ultimi venti giorni della gestazione, di un apporto energetico maggiore che va dal 20 al 50% in più, e in inverno il bisogno si fa maggiormente sentire.

Un cane che vive e lavora all’aperto in inverno dovrebbe mangiare, se abituato al mangime preconfezionato, una versione più ricca di energia, magari un cibo specifico per cani da lavoro o per femmine in lattazione.

Una scelta d’amore: le linee Fortesan

i-cani-soffrono-il-freddo-1Fortesan da anni si dedica al benessere del tuo amico a 4 zampe, con diversi prodotti adatti alla sua alimentazione nel periodo invernale. Ad esempio la linea Specialistick Nutraceuticals Energy, i cui tenori analitici sono periodicamente controllati dalla facoltà di medicina veterinaria dell’università di Torino, fornisce al cane una percentuale di proteine e grassi nobili più alta rispetto alle comuni versioni di mantenimento, proprio per fornirgli più energia da consumare durante il periodo freddo. Particolarità del prodotto è il prebiotico immunobeta, molecola essenziale per mantenere un’elevata digeribilità del prodotto anche all’aumentare del valore di grassi e proteine. Inoltre l’immunobeta migliora il sistema immunitario del cane, aiutando le difese del corpo molto sollecitate dal freddo.

Anche Specialistick Natursan con cavallo e patate, a base di carne bianca e carne di cavallo fresca e disidratata, può essere impiegato come una buona fonte di proteine, grassi e vitamine essenziali per soddisfare il fabbisogno energetico del cane nel periodo invernale. Infatti la carne di cavallo fornisce proteine dall’alto valore biologico, facilmente digeribili e disponibili per l’organismo.

Un’attenzione costante per loro: Fortesan

Fortesan è attenta al fatto che i cani soffrono il freddo, come anche ai gatti in inverno. Ha a cuore la loro salute e la loro alimentazione. Da molti anni si occupa del benessere dei nostri piccoli amici, con tante idee e soluzioni innovative sul commercio. Dall’alimentazione dedicata alle coperte per l’inverno, nei nostri centri Fortesan troverai sempre personale preparato e specializzato nel darti ogni tipo di consiglio idoneo alla tua situazione.

Vieni a trovarci negli oltre 60 punti vendita Fortesan o scoprici online all’indirizzo www.fortesanshop.it.

 

 

 

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