Pubblicità
Pubblicità

La cura del pelo per il cane

di Redazione Quattrozampe

Cura del pelo

 

Fin da cucciolo, il nostro cane deve essere educato alla pulizia. La sua salute, infatti, dipende anche dal fatto di avere un mantello ben curato, oltre avere occhi e orecchie ben puliti. Importante, ovviamente, è anche la salute e l’igiene dei denti.
Per essere sicuri di mantenere un buon livello di igiene, può essere il caso di farci consigliare da un buon toelettatore professionista, oppure dal nostro veterinario.
Se riusciamo a far sì che il nostro cucciolo si abitui da subito a prendere confidenza gli strumenti della sua pulizia (spazzole, pettini, ecc.) le cure quotidiane risulteranno meno pesanti e più divertenti per tutti.
Se riusciamo a svolgere quotidianamente le piccole operazioni di pulizia, terremo sotto controllo l’insorgere di eventuali malattie del pelo o della pelle. Sarà quindi importante controllare che non compaiano screpolature o macchie sospette.
Tutto, poi, dipende dalla razza del nostro cane e dalla lunghezza del pelo.

La lunghezza del pelo è un fattor importante e a ciascuna tipologica possono corrispondere diversi consigli.

  • Pelo lungo e semilungo: questi cani hanno bisogno di più cure, per evitare la presenza di nodi, molto fastidioso. Servono spazzole con setole morbide e pettini con denti di media larghezza. Meglio pettinare una ciocca alla volta, per evitare di innervosire il cane. Il sottopelo di questi cani è spesso folto, quindi servirà anche una passata con un cardatore.
  • Pelo corto: questi cani possono cavarsela con relativemente meno cure (ma non meno accurate!) Usiamo spazzole in saggina e un pettine con denti stretti.
  • Pelo duro: qui è meglio usare spazzole di gomma, con denti arrotondati, e successivamente spazzole in acciaio che dovremo usare seguendo il senso del pelo, tranne che sulle zampe e sul muso.

© Riproduzione riservata.