In salute con Fido, in modo divertente

Giocare con il proprio cane e fare sport sono attività che possiamo unire in modo salutare e facile. Per chi ama stare all’aria aperta ci sono davvero tanti sport da poter praticare col proprio cane, dall’agility all’obedience, dal freestyle al disc dog, ognuno può praticare lo sport che più gli si addice. Ne abbiamo già parlato in quest’altro articolo. Il consiglio generale è di non cominciare a praticare alcun tipo di attività sportiva prima dei sei mesi di età, perché l’apparato scheletrico è nel pieno dello sviluppo e si potrebbero creare dei danni. Superato questo scoglio dell’età, si può testare l’attitudine del nostro piccolo amico, tenendo sempre in considerazione che lo sforzo dovrà essere sempre controllato e mai troppo intenso per no compromettere la regolare crescita di ossa e muscoli che si completa dopo il primo anno di età.

Meglio evitare il tira-molla

Un’altra attività da fare all’aria aperta può essere anche semplicemente il footing. Correre, infatti, farà bene a entrambi e se a Fido piace giocare con la pallina, sarà anche quella un’attività divertente da praticare. Da evitare invece il tira-molla. In generale, è un gioco che stimola l’aggressività e spinge il cane a strappare qualcosa con la bocca, aumentando la competitività con noi. Purtroppo, una volta imparato questo gioco, sarà difficile far capire a Fido che si può fare con una treccia, per esempio, ma non con la manica del nostro maglione o, peggio ancora, con la gonna della nonna.

Giochi tra conspecifici

Non dimentichiamo, infine, l’importanza del gioco tra conspecifici. Quando portiamo Fido in un parco, diamogli sempre la possibilità di giocare e confrontarsi con altri cani. La socializzazione cosiddetta primaria è molto importante per il suo sviluppo psicofisico. Non solo perché il nostro cane cresca equilibrato, ma perché gli permette di fare attività motoria ancor meglio di quanto possa fare con noi. Un cane ben socializzato, con cui abbiamo seguito un percorso di educazione, raramente si troverà in situazioni pericolose coi suoi simili. Evitiamo quindi di intervenire e di stargli addosso, quindi, riversando su di lui le nostre ansie. I nostri cani spesso sanno meglio di noi quello che fanno.