Giocare con il cane: dieci consigli

di Redazione Quattrozampe

giocare con il cane

Giocare con il cane in modo corretto e salutare è importante tanto quanto è divertente. Vediamo dieci consigli utili per farlo bene, in modo da salvaguardare salute e divertimento.

L’importanza del gioco

Sebbene in Italia i proprietari di cani ritengano il gioco un momento importante sia per se stessi che per il proprio amico a quattro zampe, sono pochi quelli che riconoscono al gioco un ruolo educativo e relazionale. In particolare, come risulta per il 95% dei proprietari di cani il gioco è un momento abbastanza importante per la crescita del proprio pet, ma solo il 34% degli intervistati ritiene che attraverso il gioco si possa insegnare ai cani la corretta relazione con gli umani o con i propri simili, e solo il 69% dei proprietari di cane intervistati ritiene che il gioco possa essere uno strumento educativo molto/abbastanza valido.

Lo rivela un’indagine commissionata da Royal Canin alla società di ricerca Squadrati.

Perché giocare con il cane è importante

giocare con il caneIl gioco, se impostato correttamente, può essere un valido strumento educativo che può evitare problemi comportamentali frequenti come il mordere o il graffiare. Dalla ricerca è emerso che questi atteggiamenti derivano principalmente da abitudini errate del proprietario: il 36% degli intervistati ha infatti dichiarato che spesso gioca a farsi mordicchiare/ graffiare le mani dal proprio animale soprattutto quando essi sono cuccioli (28% dei proprietari di cani).

Il cucciolo assimilerà le mani come strumento di gioco inevitabilmente da adulti assumeranno lo stesso atteggiamento.

I giochi “stimolatori”

Solo il 12% degli intervistati ha dichiarato di utilizzare giochi per stimolare le funzioni cognitive del proprio pet. Questi giochi, al contrario, possono rappresentare un valido passatempo per i cani e i gatti che passano molto tempo da soli in casa: impegnando l’animale in un’attività di tipo cognitivo, come, ad esempio, la ricerca di cibo all’interno di scatole e cassetti, lo si stimolerà evitando l’assunzione di comportamenti negativi legati alla noia.

Ecco allora il decalogo per giocare con il cane in modo corretto e sano, con indicati gli aspetti a cui prestare attenzione.

 

  1. SALUTE FISICA E MENTALE – Attraverso il gioco il cane si diverte, fa esercizio fisico, esplora il mondo che lo circonda. Il gioco stimola la sua intelligenza e rafforza il legame con il proprietario.
  2. SOCIALIZZAZIONE – Grazie al gioco con il proprietario e con gli altri simili, il cane imparerà a socializzare, esprimerà alcuni comportamenti sociali (gerarchia), rafforzerà i sistemi di comunicazione e acquisirà i corretti autocontrolli (es. inibizione del morso).
  3. MIMICHE – Il cane manifesta diverse mimiche e posture per invitare un altro cane o il proprietario a giocare. La postura più conosciuta è l’inchino, ma ci sono anche lo scodinzolio, i movimenti a scatti delle zampe anteriori, i saltelli, la bocca semiaperta o l’invito all’inseguimento.
  4. GIOCHI INTELLIGENTI – Esistono in commercio dei giochi creati per far “pensare” i cani. Alcuni di questi giochi “intelligenti” sono simili a quelli utilizzati per lo sviluppo psicomotorio dei bambini. Mirano a stancare il cane impegnandolo in un’attività di tipo cognitivo (es. ricerca di cibo all’interno di scatole e cassetti). È fondamentale ridurre dalla razione giornaliera di cibo ciò che viene usato per il gioco al fine di evitare razionamenti non corretti.
  5. OCCHIO ALLE MANI – Non insegnate al cane a giocare con le vostre mani: se impara a divertirsi mordicchiandole, tenderà a utilizzare lo stesso passatempo anche su tutti gli altri membri della famiglia, bambini compresi.
  6. GIOCO DOLCE – Durante il “gioco fisico” (come ad esempio riporto o giochi di trazione) il cane potrebbe eccitarsi eccessivamente, perdendo il controllo. In questi casi è importante sospendere immediatamente il gioco per riprenderlo solo quando si sarà tranquillizzato.
  7. KONG E OSSO – Il cane ha bisogno di fare molta attività ogni giorno camminando, giocando, masticando, vocalizzando. Nel caso in cui dovesse passare molto tempo da solo o in condizioni di inattività, un valido passatempo può essere rappresentato dai giochi di masticazione come il kong o l’osso.
  8. SICUREZZA – Scegliete sempre giochi specifici per cani, sicuri e rispettosi della normativa vigente. Assicuratevi che non si rompano facilmente. Soprattutto i cuccioli, tendono spesso ad accanirsi sui giochi, riuscendo a distruggerli facilmente. Bisogna fare attenzione che non ne ingoino alcune parti inavvertitamente.
  9. NON SEMPRE – I giochi non dovrebbero essere lasciati sempre a disposizione, per evitare che il cane perda interesse nei loro confronti e sia sempre alla ricerca di novità più divertenti. Una strategia vincente può essere quella di offrirgli ogni giorno un paio di giochi differenti, sostituendoli il giorno dopo con altri.
  10. SCARPE E PELUCHE – È importante insegnare al cane sin da cucciolo che le scarpe, i peluche dei bambini o il guinzaglio della passeggiata non sono giochi. Per questo è fondamentale non utilizzarli mai come strumenti di intrattenimento.

 

 

A cura di Lucrezia Castello

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