I cani e l’ansia da separazione
L’ansia da separazione una patologia comportamentale piuttosto diffusa tra i cani. È caratterizzata da sintomi riferibili ad uno stato ansioso che si verifica in assenza del proprietario a cui è iperattaccato. Questa patologia si riscontra specialmente negli animali che vivono in ambiente urbano e che vengono adottati da single o da coppie che non hanno figli.
Si manifesta nel periodo che precede la pubertà. Ne esistono due forme: una produttiva ed una deficitaria.
Nella forma produttiva il soggetto distrugge oggetti, urina e defeca ovunque ed emette vocalizzazioni. Tutti segni che testimoniano la presenza di uno stato ansioso di tipo ansia intermittente.
Nella forma deficitaria il quadro clinico è dominato da inibizione comportamentale e da attività di sostituzione. Ciò caratterizza lo stato ansioso di tipo ansia permanente. In pratica il cane smette di distruggere gli oggetti e non sporca più. Le vocalizzazioni permangono, ma in modo ridotto. Il cane non segue più il proprietario e non gli fa più le feste al suo ritorno. Tuttavia questa è un’autonomia apparente. In realtà è legata all’inibizione comportamentale. Il cane cercherà di trovare delle attività di sostituzione (bulimia, granulomi da leccamento ect) per compensare il suo disagio.
Per il benessere psico-fisico del nostro cane non dobbiamo minimizzare certi suoi comportamenti.
Quindi se il cane in vostra presenza è molto educato, ma in vostra assenza si trasforma in un vero e proprio terremoto, dovrete rivolgervi ad uno specialista.
Il cane con ansia da separazione è molto affettuoso e nell’esordio della patologia tende a seguire ovunque il proprietario. In pratica i disastri capitano solo quando resta da solo.
Che cosa preferisce distruggere il vostro amico a quattro zampe? Sicuramente tutti gli oggetti in cui ci sente il vostro odore. Quindi non meravigliatevi se al vostro ritorno troverete le vostre scarpe od i vostri abiti completamente distrutti.
Oltre a rompere gli oggetti, sporcherà, urinando e defecando ovunque. E non pensate di risolvere tutto lasciandolo in giardino! Non potete immaginare di cosa il vostro cane, affetto da questa patologia, sia capace di fare! Vi distruggerà tutto! Sì proprio così! Non aspettate, rivolgetevi subito ad un esperto.
E ricordatevi che lo dovete fare non solo per il benessere del vostro amico a quattro zampe, ma anche per il rispetto dei vostri vicini di casa. È vero, talora i vicini si lamentano per niente. Ma non è questo il caso. Vi assicuro che un cane affetto da questa patologia è capace di abbaiare, ululare senza tregua. È straziante sentirlo, quindi scusatevi con i vostri vicini per l’episodio accaduto e portate subito il vostro cane da uno specialista. Senza l’aiuto di un medico veterinario comportamentalista non avrete nessuna possibilità di risolvere questo problema.
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Che cosa fare?
Rivolgetevi ad un medico veterinario comportamentalista e seguite rigorosamente ogni suo consigli.
Buoni consigli per prevenire l’ansia da separazione
- Abituare gradatamente il cucciolo a restare da solo;
- Non lasciarlo solo per troppe ore; nel caso ciò non sia possibile, rivolgetevi ad un dog sitter;
- Il vostro cane quando è solo deve avere sempre a disposizione una ciotola con acqua fresca e diversi giochi (utile il Kong);
- Radio e televisione accesa a volume basso faranno sentiremeno solo il vostro cane.
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di Irene Cassi
foto di Shutterstock
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