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Le regole per il buon proprietario in condominio

di Redazione Quattrozampe

Le regole per il buon proprietario in condominio

La vita in città è diversa da quella in campagna. I cittadini dovranno imparare a rispettare alcune regole molto semplici per far sì che la convivenza uomo-cane sia pacifica e soddisfacente. Innanzitutto la vita in condominio.
Per far sì che non si creino contrasti con i condomini, è importante insegnare al cucciolo a non disturbare i vicini con abbai continui oppure a non sporcare nei luoghi comuni (scale, ascensore, garage).

1. Portare il cane al guinzaglio corto (150 cm) e con museruola al seguito negli spazi comuni condominiali;
2. In ascensore, tenere il cane al guinzaglio e avere museruola al seguito;
3. Non lasciare libero il cane su scale o spazi condominiali chiusi e nei giardini condominiali;
4. Se il cane sporca negli spazi comuni raccogliere le deiezioni e pulire con appositi prodotti non nocivi per cani e bambini;
5. Il giardino privato va tenuto sempre pulito per evitare sgradevoli odori ai vicini;
6. Non lasciare negli spazi comuni ciotole con cibo o acqua;
7. Se il cane abbaia negli orari di riposo, insonorizzare la zona dove vive il cane e predisporre spazi a lui riservati lontani dalle case e finestre dei vicini;
8. Se col cane al seguito, prendere l’ascensore dopo il condomino;
9. Portare il cane a spasso almeno due volte al dì lasciandolo correre per almeno mezz’ora in modo che possa sfogarsi, distrarsi e stancarsi;
10. Non lasciare il proprio cane solo in appartamento per più di sei-sette ore perché si sentirebbe trascurato e quindi si lamenterebbe.

 

di Valentina Maggio foto M.P. Gianni

© Riproduzione riservata.

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