Bokshil, il cane che da 10 anni attende il ritorno del padrone che l’ha abbandonato
I cani sorprendono per la loro tenacia, la loro capacità di amare incondizionatamente. Si ricordi il cane di Ulisse, Argo, il primo a riconoscere il suo padrone di ritorno dopo lunghissimi anni di viaggio. L’aveva aspettato, sicuro di poter provare un giorno la gioia di rivederlo.
Quest’episodio dell’epopea greca si ripete in Corea. La protagonista è una cagnolino di nome Bokshil. Da dieci anni sta aspettando il ritorno della sua famiglia , lì dove l’hanno lasciata. Una vicina che si prende cura di lei dice di aver visto la scena. Siamo nel 2009, quando il suo padrone avrebbe chiesto a Bokshil di aspettarlo in quel posto. E da quel momento la cagnetta attende pazientemente, ma la sua famiglia ha traslocato per problemi economici e non tornerà.
La storia dell’abbandono del cane Bokshil ha commosso tutto il vicinato che oramai l’ha adottata rispettando però il suo desiderio di aspettare la sua famiglia.
Bokshil è nutrita, lavata e trova sempre un riparo nelle case del quartiere. Riceve anche cure mediche regolari. Tutto questo le ha permesso di rimanere in buona salute. L’età però comincia a farsi sentire: ed ora Bokshil ha la cataratta. Purtroppo quindi ogni tanto scambia dei passanti per la sua vera famiglia di ritorno per riprenderla con sé. Nel quartiere ci si era preoccupati al punto che qualche vicino si era proposto di adottarla. Il veterinario vi si è opposto considerando che Bokshil ha scelto di aspettare e impedirglielo ne peggiorerebbe lo stato di salute.
Ormai quindi c’è da augurarsi che questa storia diventata celebre possa arrivare alle orecchie della vera famiglia di Bokshil. Chissà che la cagnolina possa infine ritrovare il calore del loro abbraccio.
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